Il paese piange l’ex gestore della bocciofila
Ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e al mondo dell’associazionismo verolenghese Armando Ceolin.
Ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e al mondo dell’associazionismo verolenghese Armando Ceolin.
Il paese piange l’ex gestore della bocciofila
Un uomo solare e sempre disponibile, che non negava mai a nessuno una buona parola o un aiuto a chi ne aveva maggiormente bisogno. Un uomo che si è spento lasciando un grande vuoto in questa comunità nella giornata di mercoledì scorso. Si è spento all’hospice di Foglizzo all’età di 79 anni.
In pensione da molti anni, aveva lavorato come operaio in un'impresa edile.
Era una persona molto socievole che aveva anche numerosi hobby, primo fra tutti occuparsi dei suoi nipoti che ha seguito in tutto il percorso della loro crescita. Era facile incontrarlo sotto i portici di Verolengo dove abitava.
Armando amava anche andare a funghi e pescare. Gli piacevano molte le attività all’aria aperta.
Il suo impegno
Come ricordano molti a Verolengo, aveva servito la comunità nel Gruppo Volontari Ambulanza per moltissimi anni, andando a prendere a casa i disabili con il pulmino per portarli all'associazione «Il Sorriso».
Ma Armando, insieme alla moglie Rosetta, era stato anche il volto della Bocciofila «La Sirena» di Verolengo. Per diversi anni, negli Anni Novanta, infatti avevano gestito il circolo organizzando gare di bocce ma anche appuntamenti culinari per i tesserati. La specialità sua e di Rosetta erano i panini con le acciughe al verde che davano ai tesserati dopo ogni gara.
Il lutto
Armando con la sua scomparsa lascia un grande vuoto nella vita della sua amata Rosetta, dei figli Marzia con Danilo, Mauro con Teresa, degli adorati nipoti Manuel, Yuri con Francesca e Mirko.
Il funerale è stato celebrato nel pomeriggio di venerdì 10 marzo nella chiesa parrocchiale di Verolengo.