CIGLIANO

Il paese piange lo storico macellaio

Impossibile infatti non ricordarlo dietro al banco del suo punto vendita che oggi gestisce il nipote Paolo.

Il paese piange lo storico macellaio
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La comunità di Cigliano dà l’addio ad uno dei pilastri del commercio locale, Giuseppe Causone. Impossibile infatti non ricordarlo dietro al banco della sua macelleria che oggi gestisce il nipote Paolo.

Il paese piange lo storico macellaio

La comunità di Cigliano dà l’addio ad uno dei pilastri del commercio locale, Giuseppe Causone. Impossibile infatti non ricordarlo dietro al banco della sua macelleria che oggi gestisce il nipote Paolo.
«L’esperienza della famiglia Causone inizia nel 1955 a Torino, nella macelleria di via Santa Giulia. - racconta la figlia Luciana - Negli Anni Sessanta, dopo il trasferimento nel vercellese, aprono i negozi di Livorno Ferraris e Cigliano, in centro paese. A Livorno c’era mio zio Giovanni mentre a Cigliano mio papà. Qui a Cigliano era da prima in via Salussoglia, poi si è trasferita in corso Re Umberto fino intorno al 1987. Attività che ha gestito con mia mamma Giovanna dopo le nozze».
Un uomo dedito al lavoro e alla sua famiglia alla quale non ha mai fatto mancare nulla.

Il suo impegno nella Soms

Ma Giuseppe aveva un grande passione, un grande amore per il quale Cigliano lo ricorderà per sempre, la Soms.
«Mio papà ha vissuto per la Soms - racconta ancora la figlia - Mi ricordo che per anni è stato il cuoco di questa realtà: il martedì iniziava già a pensare al menù da realizzare. Era la sua vita la Soms e, infatti, nel giorno del suo ultimo viaggio davanti alla sede di questa società si è svolta una piccola commemorazione ma per noi molto importante».
Con la sua scomparsa, Giuseppe Causone lascia un grande vuoto nella vita della consorte, della figlia Luciana, dell’adorata nipote Melissa con Luca, del figlioccio Paolo e di tutti i parenti.

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