atti incivili

Il parco giochi invaso da escrementi e rifiuti: "E’ una situazione assurda"

A lamentare questa poca cura è il consigliere Pagliarulo che chiede più rispetto.

Il parco giochi invaso da escrementi e rifiuti: "E’ una situazione assurda"
Pubblicato:

Il parco giochi invaso da escrementi e rifiuti: "E’ una situazione assurda".  A lamentare questa poca cura è il consigliere Pagliarulo  di Torrazza che chiede più rispetto.

A Torrazza, parco giochi invaso da escrementi e rifiuti

Le foto parlano da sole: lo stato di incuria del parco giochi e dell’area verde di piazza Borella non è dovuto alla mancata manutenzione da parte dei dipendenti comunali, bensì alla noncuranza delle persone che frequentano questa zona. Già, perché in questa zona dedicata ai bambini è frequente vedere escrementi di cani nonché rifiuti gettati a terra, addirittura anche le mascherine. Una situazione intollerabile che segnala il consigliere di maggioranza Veronica Pagliarulo: «Vorrei portare all'attenzione un problema legato al fatto che il parco giochi e l'area verde di Piazza Borella sia diventata una toilette per cani. La zona è vietata agli animali ma il problema è che portano i cani proprio a fare i bisogni in mezzo alle altalene e ai giochi dei bambini. Inoltre non vi è rispetto dei luoghi pubblici, lasciando a terra mascherine e rifiuti di vario genere. Una segnalazione che all’Amministrazione è giunta anche dalle famiglie che frequentano l’area» .

Una situazione di grande disagio

Ed effettivamente è una situazione di grande disagio perché spesso i bimbi giocano con la terra ed è già capitato che qualcuno si trovasse proprio un escremento in mano oppure sugli abiti.
«Anche in campagna i sentieri sono pieni di escrementi di cani - denuncia Pagliarulo - Per chi va a fare una passeggiata o per gli agricoltori che lavorano le nostre terre non è affatto piacevole un colpo d'occhio di questo tipo. Dopo mesi di confinamento, adesso che poco per volta possiamo tornare a vivere all'aria aperta, non è ammissibile un degrado di questo genere. Ognuno di noi deve dare il suo contributo per rispettare e tutelare l'ambiente.
L'amministrazione comunale s'impegna a tenerlo pulito e ordinato grazie anche al prezioso lavoro dei nostri dipendenti, ma chi possiede un cane deve raccogliere i bisogni ovunque si trovi e soprattutto non accedere alle aree verdi frequentate da bambini e ragazzi».
Ma il problema rifiuti è anche un altro: «Evidenzio ancora che spesso i cestini sono stracolmi di rifiuti domestici alle fermate del pullman, in particolare sotto il ponte di via Carpi: paghiamo una tassa dei rifiuti ed è nostro dovere civile fare la raccolta differenziata e non scaricare nei cestini pubblici i sacchetti della propria immondizia.
Abbiamo informato anche le famiglie, per arrivare alle fasce di età degli adolescenti che frequentano il parco giochi senza il controllo dei genitori, e sappiamo che a scuola i docenti investono molto tempo per sensibilizzare sui temi legati all'educazione ambientale. Un piccolo paese come il nostro, dove tutti ci conosciamo, sono certa che potrà collaborare per risolvere questa problematica».

Seguici sui nostri canali