TORRAZZA PIEMONTE

Il Tar respinge il ricorso delle opposizioni

Tutto era partito dal mancato invio, ai tre consiglieri di minoranza, della documentazione relativa alla seduta.

Il Tar respinge il ricorso delle opposizioni
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Tutto è nato dal Consiglio comunale convocato dal sindaco di Torrazza Piemonte Massimo Rozzino nel pomeriggio del 30 aprile del 2021.

Ricorso al Tar

Una seduta che si era aperta con la lettura di un documento inviato dai tre consiglieri di opposizione Marinella Bracco, Rocco Muscedra e Luigi Corna nel quale spiegavano che gli era stata negata la possibilità di ricevere via mail le copie della documentazione richiesta con le rispettive istanze.

Il Consiglio, però, si era svolto lo stesso e le proposte di delibera erano state approvate.

E proprio a fronte dell’approvazione della maggioranza, i tre consiglieri avevano deciso di presentare ricorso al Tar per chiedere l’annullamento dei provvedimenti.

E la sentenza era attesa per l’inizio di gennaio ma il Tar aveva deciso per la conversione da rito speciale a rito ordinario.

La vittoria di Rozzino

E, dopo la tanta attesa, è stata pubblicata la sentenza nella giornata di lunedì 11 luglio.

Una sentenza che da ragione all’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Rozzino. Il Tar del Piemonte, infatti, ha rigettato il ricorso presentato da Bracco, Muscedra e Corna.

Nella sentenza, che il sindaco ha letto, si riconosce che il Comune di Torrazza Piemonte ha ben operato e condannano i ricorrenti al pagamento delle spese processuali a favore del Comune per 3 mila euro oltre Iva e accessori di legge.

Il sindaco, però, come fatto già in precedenza ha deciso di non commentare la sentenza.
Rozzino, infatti, ha sempre creduto di aver operato in maniera corretta, cioè secondo il Regolamento del Consiglio comunale, e di non aver mai limitato l’azione dell’opposizione. E la sentenza gli ha dato ragione.

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