Il Twirling piange una grande mamma e tifosa
Lo splendido ricordo della società ciglianese.

Il Twirling piange una grande mamma e tifosa: Agnese Ciervo in Nuriotti, infatti, all’età di soli 53 anni. Lo splendido ricordo della società ciglianese.
Il Twirling piange una grande mamma e tifosa
Era fine marzo quando il Twirling di Cigliano e Chivasso davano l’addio ad una grande donna che per quel mondo, ma soprattutto a quella società, aveva dato tanto, Liboria Contino. E ora, a poche settimane da quel tremendo lutto, la stessa società guidata dal presidente Giancarlo Bertotto si trova a dare l’addio ad un altro volto molto importante. Non era «solo» la mamma di un’atleta, bensì era una tifosa sempre presente e sempre pronta ad aiutare, per ogni necessità, il team. La scomparsa di Agnese Ciervo in Nuriotti, infatti, all’età di soli 53 anni è un grave colpo per la società ma anche della comunità di Cigliano.
Una donna speciale
Agnese, lavorava all’ex Lancia di Chivasso come capo reparto. Impiego che ha dovuto lasciare già 5 anni fa per via della sua malattia.
Nata e vissuta sempre nella sua Cigliano, manteneva un saldo legame con le origini meridionali dei suoi genitori.
Una moglie e una mamma speciale, sempre molto attenta alle esigenze dei suoi cari nonostante i problemi di salute, da cinque anni infatti combatteva contro un tumore ch enon le ha lasciato scampo. Infatti, proprio a causa di questa sua patologia, era ricoverata all’Hospice di Gattinara, dove lo era stata anche Liboria.
Il ricordo
La società Twirling Cigliano l’ha voluta ricordare così: «Agnese, una vita dedicata alla famiglia, al suo amato Mauro e dei suoi adorati figli Manuel e Giorgia. Appassionata di ginnastica, ha seguito la figlia passo dopo passo nella sua crescita, fino a diventare atleta ad alto livello sia in Italia che all’estero di twirling. Non c’era gara senza Agnese a fare il tifo insieme alla sua grande amica Liboria. Due amiche e lo stesso tragico destino a distanza di soli due mesi. Agnese aveva la grinta di un’agonista e adorava lo sport e tutto quello che c’era dietro, dagli allenamenti alle trasferte che seguiva da sempre. Mancherà a tutti noi del twirling. Senza di lei, anzi senza di loro, non sarà più lo stesso. Donne guerriere, un esempio per tutti noi.
Ricordiamo ancora la dolcezza e la tenerezza di Agnese. Aveva una parola buona per tutti e ha saputo farsi volere bene. Vogliamo ricordarla così, come in questa foto. Sorrideva sempre. Per noi è veramente una grande perdita. Un abbraccio ai suoi amati, alla sua famiglia».