Impianto biogas, la rabbia degli ambientalisti
La Città Metropolitana sospende il procedimento.
Impianto biogas, la rabbia degli ambientalisti di Rondissone dopo la Conferenza dei Servizi di martedì 3 luglio a Torino.
Impianto biogas
La Città Metropolitana ha sospeso il progetto della Ferplant sull'impianto biogas proposto per Rondissone. Questo è quello che è accaduto durante la Conferenza che si è svolta nella giornata di martedì 3 luglio.
Il Comitato ambientalista
Ad intervenire, al termine della Conferenza dei Servizi è una rappresentate del Comitato ambientalisti Barbara Squillace. E' proprio lei che spiega la posizione del gruppo.
"I Comuni dei paesi vicini hanno dato parere negativo mentre il nostro sindaco ha rimandato, al prossimo consiglio comunale, la sua decisione. Se il sindaco avesse dato parere negativo in Conferenza, l'impianto sarebbe stato immediatamente bocciato senza ulteriori sospensioni. I tecnici della Città Metropolitana hanno sottovalutato tutte le osservazioni presentate dai vari comitati, soprattutto facendo riferimento alla vicinanza del sito, del Complesso 2001, distante solo 420 metri. Nella stessa zona sorge anche il “Centro Giovani”, centro di aggregazione di tutti i bambini della zona. Inaccettabile l'ennesimo "ponziopilatismo" della nostra Amministrazione. Chiederemo al sindaco un consiglio comunale aperto. La responsabilità è tutta nelle sue mani e della sua Giunta. Loro hanno il potere, attraverso una delibera, di negare l'autorizzazione alla Ferplant. Se vogliono tutelare la salute dei loro cittadini lo devono dimostrare attraverso un atto deliberativo contrario".
I "No" dei Comuni
Il Comune di Verolengo e quello di Torrazza hanno deciso di dare il loro parere contrario. Loro lo hanno fatto direttamente in quella sede.