Imprenditore agricolo usa il bonus del Governo per chi è in difficoltà

Paolo Carra è un imprenditore agricolo, titolare di partita Iva, che ha ricevuto il bonus dell’Inps previsto dal Governo per via dell’emergenza sanitaria. Soldi che ha deciso di spendere però per chi non riesce ad arrivare alla fine del mese.

In un periodo di forte emergenza, non solo sanitaria ma anche economica, ecco che si riconoscono le persone con un grande cuore. E tra queste persone, quelle che stanno cercando di fare del bene c’è anche un imprenditore agricolo di Saluggia, Paolo Carra.
Lui, come i moltissimi titolari di partita Iva, hanno presentato la richiesta per ottenere il bonus di 600 euro erogato dall’Inps su direttiva del Governo romano.
Una somma che Carra, che ha la sua azienda agricola nel territorio di Mazzè, ha ricevuto nei giorni scorsi. Una somma di denaro che gli farebbe certamente comodo per coprire alcune spese ma che ha deciso di donare in beneficenza. Sì, dopo aver ricevuto il bonifico, Carra ha messo a disposizione questa somma di denaro per quelle persone che stanno vivendo la crisi e che hanno necessità di fare acquisti.

«Ho scelto di mettere a disposizione questa somma di denaro perché in queste settimane di lockdown la mia attività è comunque continuata, anche se a rilento – spiega Carra – Non sono stato obbligato a fermarmi. Dunque i miei introiti li ho avuti e perciò ho deciso di destinarli a quelli che non hanno avuto la mia fortuna. Ho però scelto di non far bonifici, donarli ad associazioni perché non so a quale fine vorrebbero utilizzati. Il mio intento, infatti, è quello di consegnare ciò che le persone che a me si rivolgeranno hanno bisogno. Dalla spesa ad un giochino per il proprio bimbo: io sono a disposizione. Loro mi dicono ciò di cui necessitano, io lo compro e glielo consegno. E se non vogliono incontrarmi perché si vergognano, io glielo lascerò dove mi diranno. Voglio dare un aiuto concreto, regalare un sorriso vero alle persone.
Ho scelto di fare questo gesto, per me importante, non perché voglio notorietà, anzi. L’ho fatto perché sono rimasto colpito dalla storia di un papà in difficoltà che comunque ha deciso di aiutare il prossimo. Ecco, io voglio seguire le orme di questo uomo e aiutare chi ha bisogno a Saluggia. Dunque chi ha necessità non esiti a scrivermi un messaggio in privato su Facebook».