La comunità piange il suo ex agente di polizia

Per trent’anni è stato un vero e proprio punto di riferimento per la comunità di Verolengo. Entrato in servizio il 1 novembre del 1970 come agente di polizia locale (al tempo vigili urbani), ha lavorato per il Comune sino al 1992, cioè al raggiungimento della pensione.

La comunità piange il suo ex agente di polizia

Per trent’anni è stato un vero e proprio punto di riferimento per la comunità di Verolengo. Entrato in servizio il 1 novembre del 1970 come agente di polizia locale (al tempo vigili urbani), ha lavorato per il Comune sino al 1992, cioè al raggiungimento della pensione.

Mario Andreietti, infatti, era uno degli storici dipendenti comunali che ha lasciato il segno. E proprio la sua scomparsa all’età di 81 anni ha lasciato la popolazione sgomenta.

I ricordi

«Eravamo entrati in servizio insieme - ricorda l’ex collega Brunaldo Gillia - Il primo servizio era stato quello in occasione della Festa di tutti i Santi. Da quel giorno, sino alla pensione, siamo sempre stati insieme. Abbiamo lavorato molto bene insieme, eravamo molto legati e si collaborava ottimamente.
All’epoca il lavoro era strutturato diversamente, si andava molto spesso a Torino. Anche con gli altri uffici il lavoro era diverso».
A ricordare Mario è anche l’ex collega Fulvia Garione, anche lei già in pensione: «Era un bravo vigile, sempre pronto a partire per ogni urgenza. A volte a Torino doveva andare in vari uffici a consegnare o ritirare plichi ed era velocissimo. In mattinata, e senza navigatore, faceva tutto. Sempre disponibile».
A ricordarlo anche il sindaco di Verolengo, Luigi Borasio: «Ha lavorato per trent’anni nella polizia locale. Era una persona onesta, corretta che ha sempre svolto in maniera adeguata le sue mansioni».
Con la sua scomparsa Mario lascia la moglie Paola Bevilacqua, la figlia Maria Cristina con il marito Roberto, l’adorato nipote Paolo, i figliocci Nicoletta e Franco, l’affezionato Thierno e tutti i parenti.
Il funerale è stato celebrato sabato 16 settembre nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista di Verolengo. La salma è poi stata tumulata al cimitero cittadino.