La comunità piange la sua ex infermiera

La comunità piange la sua ex infermiera dell'ospedale di Chivasso. Il ricordo: «Una donna forte, coraggiosa e onesta. Sempre in prima linea per dare una mano al prossimo».

La comunità piange la sua ex infermiera

«È stata una donna forte, coraggiosa e onesta. Sempre in prima linea per dare una mano al prossimo, difendere i più deboli sposando giuste cause. Il giorno della Liberazione è volata via. Libera da tutto quel male. Lasciando un grande vuoto nel cuore di tutti». Con queste parole la famiglia ricorda Maria Campisano vedova Sandri. Maria era una donna molto apprezzata a Rondissone. E non solo. Era molto conosciuta in tutto il Chivassese per l’egregio lavoro che negli anni, prima della pensione, aveva svolto all’ospedale di Chivasso. Per vent’anni, infatti, era stata infermiera nel nosocomio cittadino, prendendosi cura di ogni paziente con amore e dedizione.

Il ricordo

«La nonna era una gran lavoratrice, con una grande famiglia ed un grande cuore - ricordano i suoi cari in questo momento così difficile - Le sue grandi passioni erano la cucina e la famiglia. A quest'ultima ed al suo lavoro, ha dedicato tutta la sua vita: 6 figli e 12 nipoti. Da molti era conosciuta per le sue prelibatezze, preparate con tanto amore. Amava coccolare le persone che le volevano bene».

Il lutto

Maria si è spenta il 25 aprile a causa dell’aggravamento delle sue condizioni, una serie di patologie che aveva da tempo.
Con la sua scomparsa all’età di 85 anni, lascia un grande vuoto nella vita dei figli Daniela con Angelo, Paolo con Sandra, Sonia con Francesco, Alessandro con Monica, Andrea con Silvia e Iolanda, dei nipoti Marco, Mattia, Mirco, Davide, Deborah, Samuel, Christian, Diego, Claudio, Federico, Alessia e Sophie.
Il funerale in forma privata è stato celebrato nel pomeriggio di lunedì 27 aprile nel cimitero.
La famiglia ringrazia tutte le persone per l'affetto ricevuto e coloro che le sono stati accanto in tutti questi anni.