La comunità piange l'ex priore della Madonnina

Verolengo martedì mattina si è fermato per onorare un marito, un papà e un nonno veramente molto speciale. Un uomo che ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e al lavoro.

La comunità piange l'ex priore della Madonnina

Carlo Osella, infatti, si è spento all’età di 85 anni a Settimo Torinese, lasciando un grande vuoto nella sua famiglia.
Aveva lavorato come consulente tecnico di macchine utensili per moltissimi anni, poi la meritata pensione.
Carlo, molto devoto alla Madonna, aveva ricoperto il ruolo di priore della Madonnina nel 1989, insieme a Piera Matta.

«Papà era devoto ai santuari Mariani - spiega la figlia Patrizia dopo le esequie - Era stato membro del Consiglio pastorale di don Giuseppe Boero quando era stato realizzato il rinforzo strutturale della cupola del Santuario della Madonnina. Ricordo che con la priora Matta, avevano acquistato una delle stazioni della Via Crucis che è poi stata realizzata nei giardini antistanti il luogo di culto».

«Il nonno aveva dei motti, delle frasi che diceva spesso a noi nipoti - ricordano - frasi che ha continuato a pronunciare anche quando stava diventando difficile per lui parlare».

Il lutto

Carlo era una persona scherzosa, una persona di grande compagnia. Tutti in paese lo ricordano come una persona solare.
Con la sua scomparsa lascia un grande vuoto nella moglie Elsa e nelle figlie Daniela con Giuliano, Patrizia con Mauro e Nadia con Vincenzo. Lo piangono i nipoti Fabio, Alessio, Federica, Marta e Alice con le rispettive famiglie, il piccolo pronipote Riccardo, i figliocci Maurizio e Michela e i parenti tutti.