Il caso

La scure di Trump: Khaby Lame espulso dagli Stati Uniti

Il problema sarebbe un visto scaduto. Per ore si era pensato ad una fake news diffusa dall'enturage del presidente Trump.

La scure di Trump: Khaby Lame espulso dagli Stati Uniti
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Per ore, nella giornata di sabato 7 giugno, la notizia dell'arresto avvenuto a Las Vegas, in Nevada, di Khaby Lame è rimbalzata sui social senza conferme ufficiali, tanto che a lungo si è pensato ad una fake news partita da un tweet postato da Bo Loudon, un influencer amico di Barron Trump, figlio di Donald Trump.

La scure di Trump: Khaby Lame espulso dagli Stati Uniti

Col passare delle ore, però, sono arrivate una serie di conferme su quanto avvenuto al TikToker più famoso del mondo, cresciuto nelle palazzine ATC di via Togliatti, a Chivasso (dove con la notorietà non si è più fatto vedere, restando però in contatto con pochi fidatissimi amici), circostanze poi nuovamente diffuse da Loudon con un nuovo post.

A fermarlo lo scorso 6 giugno gli agenti dell'ICE (United States Immigration and Customs Enforcement), un'agenzia federale statunitense, parte del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti, responsabile del controllo della sicurezza delle frontiere e dell'immigrazione.  Nota a tutti, infatti, la crociata di Trump contro gli immigrati, a quanto pare senza distinzioni tra poveri e milionari. Sicuramente, colpire Khaby è un segnale molto forte per tutti coloro che non hanno le sue possibilità economiche e di contatti e la sua visibilità mediatica.

 

Ora si troverebbe in Canada

Stando alle informazioni raccolte, a Khaby (fermato per un problema di visto, scaduto) sarebbe stato concesso di lasciare autonomamente il paese, e ora si troverebbe in Canada.

 

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