L’addio a Laura, una vita dedicata alla famiglia e all’azienda agricola

E’ un silenzio assordante quello che Laura Franchino ha lasciato in questa comunità. Un profondo lutto, infatti, ha colpito Verolengo ma anche Chivasso, due realtà dove Laura era molto conosciuta e apprezzata. Una donna semplice che si è spenta all’età di 55 anni vinta da un brutto male contro il quale combatteva da un anno.

L’addio a Laura

Laura era una moglie, una mamma e una nonna molto speciale. Era una donna che ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia che lei tanto amava e all’azienda agricola che lei gestiva con i figli Claudio e Valerio. Tutte le sue giornate, le dedicava, appunto, ai suoi cari e al lavoro. Era una donna instancabile, che non perdeva tempo nelle frivolezze. La sua unica passione, quella che coltivava da sempre, era appunto l’amore per la sua famiglia, quella con la quale trascorreva ogni suo giorno. Speciale, è dir poco, era il rapporto con la sorella Lorena che sino all’ultimo le è stata affianco. Tra loro non c’erano segreti. Due sorelle, due migliori amiche che conoscevano ogni dettaglio delle loro vite.

Il ricordo

«Alla sera del rosario e al suo funerale c’era veramente il mondo – racconta la sorella Lorena ancora tra le lacrime – perché lei era speciale. Era una donna unica, la bontà che si portava dentro era indescrivibile. Era sempre pronta ad aiutare il prossimo. Tutti se la ricordano sempre con il sorriso. E soprattutto con il saluto che pronunciava sempre “Ciao bela gioia”. Ora noi la salutiamo con “ciao bell’angelo...”».

Perché Laura oggi è uno splendido angelo che lascia un grande vuoto nella sua famiglia, nella mamma Mariangela, del marito Attilio, dei figli Claudio, Valerio con Silvana e il piccolo Alberto, della sorella Lorena con Simone e Alice, della suocera Rosetta e la nipote Annalisa.

«Dicono che tutto abbia un senso nella vita e che le persone che incontriamo lungo la nostra strada, le incontriamo affinché queste ci insegnino qualcosa. Io ho conosciuto una bella persona, con un cuore grande. Ho conosciuto te, Lauretta. Tu mi hai insegnato che con la semplicità ed onestà d'animo si conquista il mondo… ed il fiume di persone che erano presenti al tuo ultimo saluto lo dimostrano. Mi mancherai Lauretta, mi mancherai tanto!» con le parole dell’amica Paola Paladini, la sorella Lorena vuole ricordare ancora Laura.