L’addio ad Anna, un pilastro del paese

La scomparsa di Anna Zacchero è stata una grande perdita per la comunità brusaschese, rappresentava un punto di riferimento, era una colonna portante di questo paese.

L’addio ad Anna

Anna aveva 89 anni, una vita la sua dedicata alla famiglia e alla «sua» Brusasco che l’ha amata e stimata molto.
E’ stata una donna che ha dato molto al paese, un particolare legame la univa alla Chiesa e soprattutto a quella di San Pietro.
Era una donna profondamente religiosa e la fede l’ha guidata in tutto il suo percorso terreno.

Un pilastro del paese

La sua figura in chiesa era costante e un legame speciale la univa all’altare della Madonna tant’è che nel corso degli anni si è sempre presa cura di ogni aspetto che riguardava questo angolo della chiesa parrocchiale.
Lei lo curava in maniera minuziosa senza tralasciare alcun dettaglio e questo era motivo di orgoglio anche per tutti i brusaschesi che frequentavano la parrocchia.
Si deve ad Anna la fondazione del gruppo storico delle «Popolane», che dagli Anni Ottanta, e per 20 anni accompagnava, durante le manifestazioni carnevalesche, gli storici personaggi ovvero i Reali del Fuoco nel Carnevale del paese.
Tutto ciò che faceva veniva da lei eseguito in maniera esemplare e anche in quest’occasione non si smentì.
Infatti, aveva effettuato delle ricerche storiche, mise in atto le sue doti di abile cucitrice e così aveva ideato e poi cucito i costumi e con le sue amiche della Borgata Scuole.
Era una donna molto riservata, sempre presente, ma un passo dietro gli altri perchè a lei non piaceva apparire. Aveva mille accortezze nei confronti del prossimo e i suoi modi gentili, in ogni occasione, la rendevano unica.
Numerosi sono gli ambiti in cui Anna si è distinta nel corso della sua vita, spinta dall’amore verso questo paese.
Sono state numerose le persone che in questi giorni hanno espresso la loro vicinanza al marito di Anna, Ernesto Vay e alla figlia Rosalba.
Anna negli ultimi tempi risiedeva nella casa di riposo Rippa Peracca di Casalborgone, una struttura dove aveva trovato un’assidua assistenza.

I funerali sono stati celebrati nel pomeriggio di venerdì 10 marzo proprio nella chiesa di San Pietro che lei tanto amava.
La famiglia Vay ha richiesto che invece di accompagnare la loro cara Anna con dei fiori venissero effettuate delle offerte in favore della chiesa parrocchiale di Brusasco.
Un ulteriore segno tangibile di quanto Anna Zacchero fosse legata in maniera indissolubile alla chiesa locale. Ora che è un angelo, Anna veglierà sulle persone che tanto l’hanno stimata in vita.