L’addio al geometra Pavetto
Conosciuto in tutto il Vercellese e Canavese, i funghi e presepi erano le sue grandi passioni
E’ mancato all’affetto dei suoi cari Franco Pavetto, 75 anni. Stimato geometra, ha svolto la sua attività in tutto il Canavese: è stato tecnico comunale a Scarmagno, Vialfrè e San Martino, ha tenuto uno studio prima a Caluso e poi a Scarmagno.
L’addio al geometra Pavetto
Un grande professionista nel suo mestiere che ha saputo conciliare professionalità ad umanità. «E’ stato un grande papà e nonno- è il ricordo del figlio Francesco- Aveva due passioni: la prima erano i presepi. Ne ha collezionati cinquecento. Quando andava a fare dei viaggi anche all’estero con mia mamma portava a casa dei presepi che acquistava in Russia, Francia, Portogallo e nei paesi asiatici e americani. Costruiva lui stesso i diorami. Li esponeva a delle mostre e vinceva ai Concorsi. L’altra passione erano i funghi. E’ stato un gran cercatore di funghi».
Ad un Concorso di Presepi a Torre Canavese aveva unito queste due passioni ed aveva vinto con un suo originale presepe costruito utilizzando dei funghi. Il volontariato è stato poi un altro suo impegno.
«Insieme a mia mamma mancata tredici anni fa- riferisce Francesco- aiutava le persone bisognose, i bambini che avevano bisogno di cure». Un tempo era stato amministratore comunale nel Comune di Moncrivello per due mandati.
«Da quando- ricorda il sindaco Luca Lisco- sono residente a Moncrivello ho avuto modo di apprezzare le molteplici attività del geometra Pavetto, già assessore del nostro Comune. In particolar modo, quando ci incontravamo, parlavamo anche della produzione di qualità di olio in Canavese. Porgo il cordoglio del Comune alla famiglia».
I funerali sono stati celebrati venerdì 12 luglio.