CASALBORGONE

L’addio al grande pittore

Nei quadri catturava la bellezza e le emozioni

L’addio al grande pittore
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Casalborgone ha detto addio all’artista e imprenditore Vittorio Mariotti, mancato all’età di 89 anni, i cui funerali sono stati celebrati mercoledì 6 settembre nella chiesa di San Carlo Borromeo.

L’addio al grande pittore

Artista conosciuto soprattutto per la pittura di paesaggi, con le sue tele intrise non solo di bellezza ma anche di emozioni Mariotti ha conquistato l’ammirazione degli appassionati d’arte, esponendo le sue collezioni in celebri mostre ben oltre i confini del suo paese.

«Mio papà - ricorda la figlia Alessandra- aveva cominciato a dipingere giovanissimo. Una delle sue prime opere era stata la rappresentazione dei pregiati monumenti di Casalborgone su di un carro di Carnevale mettendo in evidenza le sue grandi qualità artistiche. Nel corso degli anni ha portato avanti la sua passione riscuotendo sempre più successi. Aveva inoltre esposto in una mostra dei quadri, due dei quali attirarono l’attenzione del marito della nota Maria Callas che non esitò ad acquistarli. Queste pitture sono sempre state per mio papà un grande orgoglio».

Un grande imprenditore

Dotato di uno spiccato spirito imprenditoriale, Mariotti aveva prima fatto il rappresentante di caffè per poi divenire gestore di una catena di gelaterie di successo. Un’icona dell’artigianalità, coniugando tradizione e genuinità negli anni, ha ideato gusti di ogni genere e ricette originali grazie a prodotti selezionati uniti ad una passione sconfinata per questo mestiere. Il suo nome resterà indiscutibilmente legato alla Copa Rica, una delle gelaterie più cool di Torino negli anni Ottanta. E poi passò a gestire le gelaterie Ligure di Porta Susa e Ice Blu di via Lagrange nel «salotto» di Torino. Trasferì infine la sua attività a Casalborgone con la gelateria Brivido Blu e a San Sebastiano con Officina 33. Proprio nel suo paese, è sempre stato impegnato nelle attività sociali, uno dei fondatori dell’Avis di Casalborgone e della squadra di Majorettes «Anni Verdi».

«Mio papà è stato un grande esempio di vita - conclude Alessandra- Un papà straordinario ed un nonno pieno di attenzioni per i suoi adorati nipoti». Vittorio lascia Alma, il figlio Fabrizio con Paola, la figlia Alessandra con Maurizio, i nipoti Elisa ed Alessandro, la sorella Nina.

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