L'addio all’alpino dal cuore d’oro
Una triste notizia ha colpito la comunità di Brusasco nei terribili giorni dell’alluvione

Una triste notizia ha colpito la comunità di Brusasco nei terribili giorni dell’alluvione. Luigi Fiore detto Gino è infatti mancato all’età di 77 anni.
L'addio all’alpino dal cuore d’oro
Una grande perdita per Brusasco che ricorda questo uomo con profondo affetto.
«Gino Fiore era una persona eccezionale, era l’alpino. Lui impersonava i valori delle Penne nere in tutto e per tutto. - Lo ricorda così il capogruppo degli Alpini di Brusasco, Massimiliano Irico - La sua scomparsa è una grave perdita per tutti. Era una persona che trasmetteva il reale valore della solidarietà verso il prossimo. Era un vero amico, una persona che pensava al prossimo, non era mai polemica, ma pronto ad agire. Era un uomo costruttivo e disponibile. Per descrivere Fiore ci vorrebbero tante parole, ma nessuna sufficientemente forte e bella per lui. Era un alpino doc. E’ stato mio capogruppo per oltre 10 anni e non abbiamo mai avuto un problema. Anzi, lui risolveva le situazioni sul nascere. Non si arrabbiava mai, era una persona d’oro, a modo.
Lascerà un vuoto incolmabile. Ci è mancato in questi momenti in cui la malattia lo ha colpito, ma adesso ci mancherà veramente».
Il ricordo del sindaco
A riservare parole e pensieri profondi per Gino è anche il primo cittadino di Brusasco, Giulio Bosso: «Era una persona che impersonava i principi degli alpini. E’ per tutta la comunità una grave perdita. Era una persona riversata, ma presente e capace. Amava il territorio di Brusasco e di Marcorengo ed era molto attivo in queste realtà. Era molto attento al sociale e nel periodo di pandemia per il Covid 19 è stato in prima linea on la distribuzione delle mascherine e tante altre azioni concrete in sostegno del territorio. In questi gironi di grande difficoltà a causa dell’alluvione credo che lui sarebbe stato in prima linea per aiutare. Lui prendeva a cure ogni situazione in cui ci fosse necessità di intervenire e non si tirava mai indietro». Gigi viveva in frazione Marcorengo circondato dall’affetto della moglie Ileana, delle figlie Barbara con Paolo e Letizia con Diego e dell’amato nipote Bryan.
Il funerale si è svolto mercoledì 23 aprile alle 11 presso la chiesa di San Pietro in frazione Marcorengo mentre il rosario è stato recitato martedì 22.