Ladri entrano in casa di mattina e portano via la cassaforte
Chiunque abbia informazioni utili, può contattare Francesco direttamente su Facebook o di persona
Un furto sconvolgente ha colpito la comunità di Candia Canavese ieri mattina (mercoledì 25 settembre) portando sgomento e preoccupazione tra i cittadini. A raccontare l’accaduto è Francesco Paolo Scarpinato, figlio della vittima del furto, il quale ha lanciato un accorato appello per cercare di recuperare quanto è stato rubato dalla casa del padre in via Castiglione.
Ladri portano via la cassaforte
Secondo il resoconto di Scarpinato, il furto è avvenuto tra le 8:30 e le 10:30 di ieri, mercoledì 25 settembre. I ladri sono riusciti a smurare una cassaforte contenente oggetti di grande valore affettivo, lasciando un danno non solo materiale ma soprattutto emotivo. "Il danno è enorme", ha dichiarato Francesco, sottolineando quanto gli oggetti rubati avessero un significato importante per la famiglia.
Una stradina isolata e un silenzio inquietante
Secondo il racconto di Francesco Paolo Scarpinato:
Gli autori del furto hanno raggiunto l’abitazione percorrendo una stretta stradina lunga circa 20 metri, accessibile solo da un veicolo. Questa stradina conduce al cortile di un piccolo complesso dove risiedono almeno cinque famiglie. La dinamica del furto solleva interrogativi su come i ladri abbiano potuto agire indisturbati senza essere notati.
Tuttavia, un elemento rilevante potrebbe far luce sull'accaduto: due persone a bordo di una moto, presumibilmente bianca, sono state avvistate nella zona durante l'orario del furto. Questa informazione potrebbe rivelarsi decisiva per identificare i responsabili.
L’appello alla comunità
Francesco Paolo Scarpinato si rivolge direttamente ai cittadini di Candia e dintorni con una richiesta di collaborazione. Ogni dettaglio, anche apparentemente insignificante, potrebbe rivelarsi fondamentale per risolvere questo doloroso caso:
Se avete visto qualcosa di sospetto, persone con una cassaforte o movimenti insoliti, o se vi è capitato di trovare una cassaforte forzata e abbandonata, vi prego di contattarmi.
Chiunque abbia informazioni utili, può contattare Francesco direttamente su Facebook o di persona. Ogni piccolo contributo potrebbe essere determinante per fare giustizia e restituire un po' di serenità alla famiglia Scarpinato.