Lasciato dalla compagna picchia autista

Ha minacciato anche la famiglia della donna di morte.

Lasciato dalla compagna picchia autista
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Lasciato dalla compagna picchia un autista dei mezzi della Gtt di Torino.

Lasciato dalla compagna

Tutto è accaduto qualche giorno fa nel quadrilatero della Vallette compreso fra via delle Primule, via delle Pervinche, Viale dei Mughetti. Un cittadino italiano di 42 anni, F.R., subito dopo aver litigato con la compagna, la fa scendere dalla sua stessa vettura. In quel momento, l'uomo si scontra con il bus della GTT, linea 29, fermo alla fermata Glicini.

L'incidente

Sentito il tonfo, l’autista del mezzo è sceso per sincerarsi su cosa fosse accaduto. L'uomo si imbattuto nell'autista della 500 che lo aveva urtato. L'uomo, appena lasciato dalla compagna, con chiara volontà intimidatoria gli dice di andarsene e che non sapeva cosa mai volesse da lui. Inoltre, l’uomo inveiva contro l’autista, facendolo cadere a terra dopo averlo colpito con calci e pugni, anche al volto. La sua targa è stata annotata e  comunicata alle forze di Polizia. Il malcapitato, intanto, è stato trasportato all'ospedale  dove è stato poi dimesso con la prognosi di 10 giorni. Per lui una contusione cranica ed al volto. La denuncia di quanto è successo è stata raccolta dagli uffici di Madonna di Campagna.

Le ricerche

Nel frattempo, il personale della Squadra Volante giunto sul luogo, condotti nell'immediatezza dei fatti gli opportuni accertamenti, ha individuato la proprietaria della 500. L'ex compagna dell’uomo, intanto, si era rifugiata a casa della figlia, poco distante. I poliziotti, a casa della donna, hanno trovavano proprio F.R. che a tutti i costi voleva parlare con la donna. Nonostante il fermo diniego da parte della ex compagna, alla luce anche della presenza nell'appartamento della figlia e del nipotino, l’uomo non voleva sentire ragioni e, totalmente incurante della presenza degli operatori, stava cercando di entrare nell'alloggio. Ma grazie alla polizia non è riuscito ad entrare.

La denuncia

Una volta ammanettato, nelle fasi di allontanamento dal luogo, l’uomo urlava che avrebbe ucciso tutti, cioè la sua ex fidanzata e la famiglia di lei, per quanto accaduto. Gli agenti lo hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. A suo carico è scattata anche la denuncia per lesioni e minacce gravi.

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