programma regionale

Lavorare per la TAV, firmato l’accordo con Telt

Tra gli uffici coinvolti nel progetto anche quello di Chivasso che, a tempo debito, si occuperà principalmente del personale per l’impianto di Torrazza in cui sarà trattato lo smarino proveniente dalla Val di Susa.

Lavorare per la TAV, firmato l’accordo con Telt
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Supporto e accompagnamento allo sviluppo economico e occupazionale del bacino della Valle di Susa. Questo l’architrave dell’Intesa «Una rete per la Valle di Susa» che diventa operativa con la firma di lunedì 24 ottobre fra Regione Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro e Telt, il promotore pubblico binazionale che realizza la tratta transfrontaliera della Torino-Lione.

Firmato l’accordo con Telt

A firmare l’accordo, l’assessore regionale Elena Chiorino, il direttore generale di Telt Mario Virano e il direttore di Agenzia Piemonte Lavoro Federica Deyme.
Tra gli uffici coinvolti nel progetto anche quello di Chivasso che, a tempo debito, si occuperà principalmente del personale per l’impianto di Torrazza in cui sarà trattato lo smarino proveniente dalla Val di Susa.
L’applicazione dell’Intesa prevede da inizio 2023, dopo una condivisione delle linee del progetto con le parti interessate, l’avvio di due tavoli specifici con le parti sociali e gli enti di formazione, che definiranno i protocolli attuativi e le scuole e gli enti in cui sarà attivato il programma. Questi percorsi infatti integrano e non sostituiscono la formazione obbligatoria per l’accesso ai cantieri, prevista dai contratti nazionali di riferimento e già inquadrata in percorsi mirati.

La mappatura del mercato del lavoro locale

Parallelamente, Agenzia Piemonte Lavoro, ente strumentale di Regione Piemonte per le politiche attive del lavoro, avvalendosi anche del supporto di Anpal Servizi, sta mappando il mercato del lavoro locale così che la Regione possa attivare i diversi percorsi professionalizzanti che coinvolgeranno ITIS e scuole superiori, scuole edili e, per l’alta formazione, il sistema ITS, Università e Politecnico di Torino. Infine, a Susa e Rivoli saranno aperti sportelli per l’impiego dedicati, che avviino il matching tra domanda e offerta e indirizzino poi i candidati verso percorsi ad hoc. In questo modo si rendono i cantieri della Torino-Lione motore di sviluppo per l’economia del territorio. Il completamento di questa infrastruttura si conferma, infatti, strategico sia nell’attribuire al Piemonte un ruolo di primo piano nella rete logistica e della mobilità europea, sia per accompagnare il territorio della Val di Susa a beneficiare delle importanti ricadute occupazionali ed economiche portate dai cantieri.
Il programma regionale è rivolto sia alla formazione dei giovani, sia a quella delle persone in cerca di nuova occupazione.
Per rispondere in modo strutturale ai fabbisogni professionali delle imprese, l’assessorato guidato da Elena Chiorino si fa garante dell’attivazione di un sistema integrato di servizi regionali, pubblici e privati, finalizzati a promuovere il reclutamento di lavoratori del territorio.

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