Lavoratori della SL di Brandizzo in sciopero
"Impossibile vivere senza lavorare",
I lavoratori della S.L. Brandizzo ritornano ad incrociare le braccia in segno di protesta.
Nel pomeriggio di venerdì 18 dicembre. a poco più di un mese dall’ultima protesta sindacale, hanno scioperato contro la mancanza di rotazione delle persone impiegate nell’azienda.
La situazione dei lavoratori S.L.
«Da settembre permane la stessa situazione per noi lavoratori ovvero non c’è tra di noi una rotazione e non comprendiamo la motivazione di questo atteggiamento da parte della proprietà » - Sono queste le affermazioni dei dipendenti della S.L. Brandizzo di via Fratelli Rosselli 20 a Brandizzo che si occupa di automotive.
L’azienda brandizzese vede impiegati nel suo interno 34 persone.
«La situazione è rimasta immutata rispetto al 10 novembre, data dell’ultimo sciopero. La proprietà non ha cambiato linea e “si nasconde” dietro al fatto che è legittimata ad agire in questo modo dice il segretario della Fiom di Torino - Luca Pettigiani - Ma con il passare dei mesi la situazione diventa sempre più pesante visto che 95 per cento degli addetti presenti in azienda oggi sono già quelli dei mesi precedenti.
Una turnazione permettere ai lavoratori di n on dover contare solo sulla cassa integrazione e poter così contare su una busta paga da 700 euro, ma avrebbe anche delle ore lavorate e quindi si parlerebbe di un importo diverso. Le scadenze ci sono per tutte le famiglie e ogni mese che trascorre la situazione diventa sempre più pesante. Lo scorso venerdì si è così deciso di scioperare dalle 15 alle 17 con una buona adesione.
Non applicare la rotazione porta un peso notevole dal punto di vista economico sui lavoratori.
La rotazione determinava un modo ragionevole di condurre la situazione, ma capite bene che venendo a mancare tutto questo i lavoratori si trovano sempre più in difficoltà».
Non conosciamo il perchè di questo comportamento
«Non conosciamo le motivazioni di questo atteggiamento - dicono i lavoratori - ma di certo sappiamo che una situazione del genere è diventata pesante per noi e così ancora una volta abbiamo deciso di far sentire la nostra voce».
Un Natale difficile per questi lavoratori e per le loro famiglie.
E’ trascorso esattamente un anno dalla crisi Martor, una ditta brandizzese sempre inserita nel contesto dell’automotive. Una protesta dei lavoratori che è stata fortemente sentita e condivisa da tutta la comunità locale. Sono stati infatti molti coloro che lo scorso anno si sono mobilitati per mostrare solidarietà a questi lavoratori fuori dai cancelli dell’azienda di via Cena in presidio permanente dal 20 dicembre 2019 all’11 gennaio 2020 per lottare contro gli esuberi.