Lavori nelle piazze, mancano i parcheggi per disabili
Interventi nel centro storico del paese.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Firmino Barberis sin dallo scorso mandato, ha avviato la riqualificazione del centro storico.
I disabili dimenticati dall'Amministrazione
Dopo i lavori in via don Carra, via Lusani, la realizzazione di piazza Generale Bonifazio Incisa di Camerana nonché della piazza centrale di Sant’Antonino di Saluggia, la Giunta ha deciso di prevedere anche la riqualificazione del centro storico dunque il rifacimento delle tre piazze e delle vie ad esse correlate nonché alla realizzazione di una nuova piazza in via Roma e il rifacimento della stessa strade. Cantieri che sin dall’estate hanno sollevato non poche polemiche viste le grandi difficoltà legate alla viabilità.
In via Roma i lavori sono terminati ad inizio novembre permettendo così il ritorno delle auto e rendendo operativo al 100 per cento il parcheggio. E nei giorni scorsi sono tornate operative anche piazza del Municipio e piazza Francesco Donato.
La dichiarazione di Pedrazzini
E se c’è chi apprezza l’intervento voluto e programmato dall’Amministrazione comunale insieme ai tecnici, l’opposizione «Un’altra Saluggia è possibile» ha invece individuato una mancanza, grave, nei lavori di queste tre piazze.
«Mancano i parcheggi per i disabili - ha spiegato l’assessore ombra ai lavori pubblici Emanuele Pedrazzini - E’ una mancanza molto grave che non può essere giustificata dal fatto che la piazza, stiamo parlando di quella del Municipio, non sia ancora terminata. Dunque non avrebbe dovuto riaprirla ma sappiamo bene perché l’hanno fatto, per avviare i lavori in piazza don Pollo senza suscitare altre polemiche, cioè con l’intero centro completamente paralizzato. Fatto sta che proprio nella piazza dove hanno sede gli uffici comunali non c’è un’area di sosta per disabili.
Ma la stessa cosa è in piazza Donato e piazza Roma: anche qui non sono ne disegnati a terra, ne c’è il cartello che ne indica la presenza (entrambe le segnalate sono obbligatorie se presenti). Dunque il Comune si è dimenticato dei disabili nonostante nei progetti iniziali siano presenti questi stalli di sosta».
Previsti ulteriori interventi
Ora non resta che all’ufficio tecnico che correre ai ripari: «Inoltre, le aree di sosta sono state individuate con una pavimentazione in marmo che ha un costo maggiore rispetto ai tradizionali sanpietrini. Ora dovranno, per prevedere questi parcheggi, disegnarli con la vernice: cosa che andrà a rovinare la pavimentazione, più costosa appunto, scelta in precedenza. Insomma, un’altra volta si deve intervenire con dei rattoppi» conclude Pedrazzini.