Le strade come piste di rally, parte la nuova raccolta firme

Le strade di Montanaro come una pista di rally ed un cittadino, Giuseppe Piccirillo, lancia una petizione online. Sono già una trentina le firme raccolte con questa petizione reperibile al link https://chng.it/zCS2BQCVhG.

Le strade come piste di rally, parte la nuova raccolta firme

«L’obiettivo della mia iniziativa è quello di mettere in sicurezza la viabilità di Montanaro poichè è in gioco l’incolumità dei pedoni - spiega Piccirillo - La viabilità di Montanaro è problematica proprio per il flusso di vetture che circolano e per la velocità che hanno nel percorrere le strade, soprattutto di sera, mettendo a rischio i passanti che spesso sono anziani o bambini».
Che cosa si chiede con la petizione che verrà portata in Comune? «Si chiede- risponde Piccirillo- che siano adottati provvedimenti per mettere in sicurezza i passaggi pedonali nelle strade che sono ora delimitati soltanto dalla segnaletica orizzontale. Occorrono invece delle barriere che servano da deterrente per gli automobilisti. Tra l’altro, la petizione mi è stata consigliata dai vigili urbani quando mi sono recato da loro per denunciare il pericolo». Di questi giorni, la notizia di un incidente.

Il fatto

«Una vettura – racconta Giuseppe- è entrata direttamente nel portone dell’abitazione condominiale di via Prono 4, dove abito anch’io. E’ successo di notte, quindi non abbiamo sentito nulla. Al mattino, abbiamo trovato a terra lo specchietto della macchina e scaglie di muro. Il portone è stato danneggiato e, naturalmente, abbiamo dovuto ripararlo a nostre spese. Ma, quello è il meno. Piuttosto, mi chiedo: se in quel momento dell’incidente fosse uscito qualcuno dal portone, potevo essere anch’io, che cosa sarebbe successo? Saremmo stati investiti dall’auto con gravi danni alla persona. Mi sono poi recato dai Carabinieri di Montanaro per parlare dell’accaduto, ma non ho sporto denuncia perchè sarebbe stato impossibile risalire al colpevole. Questi fatti non capitano solo da noi ma in tutti i paesi. E’ dalle piccole cose che si comincia a cambiare l’Italia, quindi proseguiamo tutti assieme questa battaglia».