Legato e incaprettato da due rapinatori

Aceti e Di Maio sono stati arrestati 

Legato e incaprettato da due rapinatori
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Aceti e Di Maio sono stati arrestati 

Giovedì  22 aprile  a  Moncalieri in Strada Carignano, durante un posto di controllo, i carabinieri di Chieri, nell’ambito di un servizio preventivo contro i furti e le rapine, hanno fermato un furgone fiat scudo, colore bianco, di proprietà e guidato da Marco Aceti, 51 anni, residente Pantigliate (Mi), artigiano edile, pregiudicato, con a bordo Vincenzo Di Maio, 37 anni, abitante a Milano. Fermati per un controllo stradale, sono sembrati nervosi e inquieti e alla domanda su cosa ci facessero a Moncalieri hanno risposto contemporaneamente ma con due differenti versioni. Nel loro furgone, inoltre, i carabinieri hanno trovato una scatola di cartone sigillata con  nastro adesivo con su scritto Mario M…..,oltre ad altro materiale. Nel corso dell’ispezione del furgone,  i militari hanno trovato anche  un personal computer portatile, uno smartphone ancora acceso, un decoder MySKYHD, un cofanetto contenente penne in metallo e una cassa di orologio e un pacco sigillato recante scritto a penna il nome Mario, sul cui possesso i due  non fornivano valide giustificazioni.-
Il PC portatile riportava, nel profilo Skipe, il nome …. Mario, ovvero proprio il nome scritto sul pacco sigillato. La coppia è stata accompagnata  in caserma e le verifiche sia sulla scatola sia su tutto il materiale trovato nel furgone, hanno permesso ai militari di identificare e rintracciare Mario. L'uomo  ha raccontato che alle 19:15 di quel giorno a Pancalieri era stato vittima di una rapina molto violenta. Due finti corrieri, che indossavano le pettorine simili a una nota ditta di spedizioni, si sono presentati a casa sua con la scusa di recapitargli un pacco. Mario ha aperto la porta ed è stato colpito al volto con calci e pugni. Subito dopo, la coppia ha bloccato Mario a terra con le mani e i piedi legati (incaprettato) con un cavo telefonico e prima di svaligiare svaligiare il suo appartamento gli hanno imbavagliato la bocca con una calza da donna.
Le refutiva consiste in: 1 decoder satellitare Sky, completo di scheda; 1 telefono cellulare samsung Galaxy s5; 1 orologio da polso marca “titus”; 6 penne in metallo prive di marca; 1 scatola di cartone sigillata con nastro adesivo con su scritto “sig. ….. mario”, contenente carta di giornale e tazzine da caffe’; 1 camicia a righe bianche/azzurre con logo “Sda express courier”; 1 camicia colore giallo  con logo “Sda express courier”; 1 giubbotto colore rosso; 1 scalda collo colore rosso/nero; 2 paia di guanti di cotone; 1 guanto in lattice; 1 torcia elettrica; 1 bastone in legno; 1 coltello multiuso; 1 palanchino in ferro e 1 corda in canapa. A casa della vittima, i carabinieri hanno sequestrato 1 cavo telefonico della lunghezza di mt. 5 circa; 1 calza da donna di colore nero.  La vittima è stata accompagnata all’Ospedale di Chieri   con una ferita lacero contusa zigomo destro, escoriazione nasale, ecchimosi nell' orbita oculare sinistra, contusione al  braccio destro, escoriazioni al polpaccio sinistro e con prognosi di 20 giorni.
Aceti e Di Maio sono stati sottoposti a fermo d’indiziato di delitto per rapina aggravata in concorso. Il fermo è stato  convalidato questa mattina. 
Le indagini sono coordinate dal PM  Enrico Arnaldi Di Balme.
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