Libero Ciuffreda a Lampedusa per commemorare le vittime del naufragio
Nella sciagura morirono 368 persone.
Libero Ciuffreda, già sindaco di Chivasso, lunedì 3 ottobre sarà a Lampedusa per ricordare le vittime del naufragio del 2013 in cui morirono 368 persone.
Libero Ciuffreda a Lampedusa per commemorare le vittime del naufragio
Libero Ciuffreda, già sindaco di Chivasso, lunedì 3 ottobre sarà a Lampedusa per ricordare le vittime del naufragio del 2013 in cui morirono 368 persone. La tragedia nella quale morirono 368 persone.
La Federazione delle chiese evangeliche in Italia, grazie al suo programma migranti e rifugiati, Mediterranean Hope, presente sull’isola con un osservatorio permanente dal 2014, proporrà una commemorazione interreligiosa organizzata con la Parrocchia di San Gerlando Lampedusa, Arcidiocesi di Agrigento, l’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, con la partecipazione della Chiesa Anglicana d’Inghilterra e dell’Unione delle Comunità islamiche d’Italia. Il momento in memoria delle persone morte nel 2013 – e di tutte quelle scomparse nel Mediterraneo – si svolgerà il 3 ottobre alle 18 presso il santuario della Madonna di Porto Salvo (o presso la parrocchia di San Gerlando in caso di maltempo) e si intitolerà “…E se mi accoglieste” (Matteo 25).
E, per il Consiglio della FCEI, oltre a Ciuffreda sarà presente anche Peter Ciaccio.
La commemorazione
Alla commemorazioni delle vittime della sciagura, diventata il simbolo del dramma dell'immigrazione, prenderanno parte e parola anche don Carmelo Rizzo, parroco di Lampedusa, don Giuseppe Cumbo, Vicario Generale di Agrigento, l’Imam Kheit Abdelhafid, Vicepresidente dell’Unione delle Comunità islamiche d’Italia, il pastore James Hadley, Vito Fiorino, suor Ines.