Licenziamenti Italiaonline congelati dopo il vertice col Ministro
Licenziamenti Italiaonline congelati dopo il vertice col Ministro.
Licenziamenti Italiaonline
Sono 400 i lavoratori che si sono dati appuntamento, questa mattina, in piazza Castello a Torino, ai piedi della Prefettura. Sono i dipendenti della società, ex Seat Pagine Gialle, che ha annunciato l'intenzione di chiudere la sede torinese. Per questo, dopo le manifestazioni dei giorni scorsi, i dipendenti che rischiano il posto di lavoro sono scesi nuovamente in piazza per protestare.
Congelati per 3 settimane
La notizia del "congelamento" dei licenziamenti dei dipendenti arriva durante la manifestazione torinese direttamente da Roma. Qui si è infatti svolto l'incontro tra la sindaca Chiara Appendino, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e il Ministro Carlo Calenda. Ci sono quindi tre settimane di tempo per trovare, attraverso i tavoli di confronto, possibili soluzioni per evitare un'ulteriore grave crisi lavorativa sul territorio.
Il parere del Comune di Torino
La chiusura della sede torinese di Italiaonline preoccupa l'Amministrazione cittadina. "Non comprendiamo la scelta dei vertici di una società che ha chiuso il 2017 con un utile netto in crescita e che in queste settimane sta creando fortissima inquietudine". E, quindi, "Chiederemo che l'azienda torni sui suoi passi impegnandosi in un piano industriale di rilancio che non metta a repentaglio il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie". "Una decisione - conclude l'assessore comunale al lavoro Alberto Sacco - che non è accettabile. Se questa crisi non dovesse rientrare le ripercussioni occupazionali potrebbero estendersi anche a tutto l'indotto ex Seat, mettendo a rischio l'intero tessuto economico sociale".