L'ultimo saluto a Suor Giovanna, volto del Cottolengo

L'ultimo saluto a Suor Giovanna, volto del Cottolengo di Brusasco. Ha operato nella comunità di Brusasco per 55 anni.

L'ultimo saluto a Suor Giovanna

E’ entrata nella Casa del Signore, nei giorni scorsi, una figura di riferimento per la comunità brusaschese.
Si tratta di Filomena Pacilio, Suor Giovanna, che ha operato a Brusasco per ben 55 anni.
Lei era di origine campana e giunse a Brusasco nel 1951 quando aveva 26 anni. Ben presto diventò una figura di riferimento per l’asilo San Giuseppe Benedetto Cottolengo del paese.
Lei infatti ha seguito intere generazioni di bambini in quella struttura. Suor Giovanna insieme a Suor Stefanina e Suor Attilia sostenevano con grande interesse e entusiasmo le iniziative che i giovani animatori proponevano e portavano avanti in oratorio.
E oggi che questi animatori sono diventati delle persone adulte conservano di quegli anni e di quella donna che è stata un grande punto di riferimento per loro che la ricordano come una persona gentile, affabile e gentile.

La sua "missione"

Alternava la sua “missione” tra l’asilo e l’assistenza domiciliare per i brusaschesi bisognosi di cure con iniezioni intramuscolari. Suor Giovanna all’età di 81 anni venne trasferita alla Casa Maria Assunta di Moncalieri dove è morta all’età di 95 anni.  Martedì 10 marzo alle 11.30 è stata impartita la benedizione nel cimitero di Brusasco dove riposerà.
Ad annunciare la morte di Suor Giovanna è la Congregazione San Giuseppe Benedetto Cottolengo, i familiari e la comunità di Brusasco che lei ha tanto amato e che la ricorda con grande sentimento e a cui ha insegnato tanto.
Una figura quella di  questa suora che ha lasciato un grande insegnamento a tutti coloro che l’hanno conosciuta, che ha saputo farsi apprezzare sia dai bambini che dalle persone adulte e adesso riposerà vicino a Suor Stefanina con cui ha condiviso molti anni, facendo della loro vita una vera e propria missione al servizio della comunità.