L’ultimo saluto al Capo pasticciere Giuseppe Pruiti

Un infinito velo di tristezza è scuso su Chivasso per la tragica notizia della morte di Giuseppe Pruiti.

L’ultimo saluto al Capo pasticciere

E’ stata una di quelle notizie che hanno addolorato le numerose persone che conoscevano Giuseppe, Peppe per gli amici, che ha lasciato quasi increduli coloro che sino a qualche settimana prima lo avevo visto con il suo sorriso di sempre, con la sua grande voglia di vivere e la solarità che portava sempre con sé. E invece una subdola malattia lo ha strappato ai suoi affetti più cari a cui aveva ancora molto da dare e da ricevere. Un vuoto incolmabile ha lasciato nei cuori e nelle vite della moglie Carmela, dei tre figli Vincenzo, Gabriele e Davide dei genitori Giuseppina e Vincenzo, della sorella Angela con Franco, dei cognati Sebastiano e Maria, Valentina e Luca e della suocera Giuseppina.

Giuseppe era Capo-pasticciere nella storica pasticceria di Torino «Stratta» dove era molto stimato e apprezzato sia per le sue doti umane che professionali. Era un buono, una persona a modo e tranquilla con cui era piacevole lavorare insieme perché lui aveva tanto da insegnare, ma soprattutto era in grado di infondere tranquillità e calma a coloro che erano al suo fianco.

L'ultima competizione

L’ultima sua competizione con la divisa che tanto amava era stato il Campionato Mondiale del Cake Design all’Host di FieraMilano, dove con il tema composto da lui e da Maria Concas avevano rappresentato l’Italia ottenendo il secondo posto. Un grande orgoglio per lui che dolci, torte e panettoni rappresentavano per lui delle vere e proprie creazioni, un tripudio per la vista e per il gusto. Una professione, la sua, che lui viveva anche con un pizzico di magia e fantasia, con tanta passione che contribuiva a dare sempre il massimo e con la cura per ogni dettaglio.

Il funerale

Numerosi i messaggi di vicinanza e di affetto ai familiari di Giuseppe che  martedì 28 novembre si sono stretti nel loro dolore durante la celebrazione del funerale che si è svolto presso la chiesa parrocchiale della Madonna di Loreto a Chivasso.