Macelleria gastronomia conserva male i cibi, attività sospesa
Durante i controlli dalla polizia
Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio ad “alto impatto” coordinati dal Commissariato di Polizia Barriera Nizza di Torino in collaborazione con personale della Polfer, del Reparto Mobile di Torino, del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, della Squadra Cinofili dell’UPGSP, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Municipale e di personale dell’ASL-SIAN e dell’Ispettorato del Lavoro.
Controlli della polizia
Nel corso dell’attività dello scorso giovedì pomeriggio sono state identificate 145 persone, sono stati controllati 5 esercizi pubblici, sono state emesse sanzioni per circa 38000 euro e sono stati sequestrati oltre 600 kg di alimenti.
Macelleria gastronomia conserva male i cibi
In una macelleria di via Berthollet, con annesso laboratorio di gastronomia e di vicinato, l’accurata ispezione dei locali effettuata dagli operatori dell’ASL SIAN-VETERINARIA e della Polizia Municipale ha consentito di riscontrare gravi carenze igienico-sanitarie relative alla conservazione dei cibi, portando al sequestro di 500 kg di merce di origine animale e vegetale, di 114 litri di bevande e di 103 kg di alimenti confezionati privi di etichettatura in lingua italiana; 311 confezioni di cosmetici anch’essi privi di etichettatura in lingua italiana sono stati altresì sottoposte a sequestro. In considerazione di tali violazioni e di carenze relative ai requisiti strutturali del locale, personale dell’ASL SIAN VETERINARIA emetteva un provvedimento di sospensione dell’attività di gastronomia e macelleria, con sanzione di 1000 euro.
La Polizia Municipale rilevava, altresì, diverse violazioni amministrative fra le quali l’esercizio abusivo dell’attività di somministrazione ed altre violazioni connesse alle seguenti mancanze: l’indicazione di provenienza della frutta e della verdura in vendita, i prezzi per unità di misura e di prodotto, la revisione della bilancia; per questo, sono state elevate sanzioni per oltre 10 mila euro.
Inoltre, al momento del controllo, il personale dell’Ispettorato del lavoro accertava la presenza, dietro al bancone, di 2 persone intente a lavorare ma prive di regolare contratto e l’assenza del documento Valutazione Rischi, della nomina del RSPP.
Veniva altresì rilevata la presenza di un impianto di video sorveglianza non autorizzato. In merito, è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni ottimali, con sanzioni per il titolare di € 20000.
L’esercizio è stato dunque complessivamente sanzionato per 31.000 euro.
Altri locali ispezionati
Inoltre, presso due ristoranti, uno sito in corso Turati e l’altro in via San Secondo, sono state rilevate dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dell’Arma dei Carabinieri violazioni in materia di tracciabilità alimentare (sanzioni amministrative elevate per 6500 euro).
Durante i controlli nel piazzale antistante e nelle zone limitrofe alla stazione Porta Nuova, che continueranno con cadenza regolare nelle prossime settimane, sono stati infine rinvenuti e sequestrati a carico di ignoti circa 80 grammi di hashish.