Maltempo, allerta gialla a Chivasso
Sono possibili esondazioni dei corsi d'acqua, con fenomeni diffusi in tutte le zone

Il Centro funzionale della Regione Piemonte ha emesso allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico per quanto riguarda il territorio della Città metropolitana per le valli Alta Val Susa, Chisone, Pellice e Po, Pianura Cuneese; in allerta gialla Valli Orco, Lanzo, bassa val Susa e Sangone, Val Chiusella, Pianura Settentrionale, Pianura Torinese e Colline. Sono in allerta arancione anche le valli e la pianura del Cuneese.
Allerta gialla a Chivasso
Allerta gialla idrogeologica e idraulica. E' questo l'allarme lanciato poco fa dal Comune di Chivasso dove si prevedono precipitazioni moderate con cumulati da 16 a 45 mm nelle 24 ore. Possibili limitate esondazioni dei corsi d'acqua e attivazione fenomeni di versante.
Ma in Piemonte ci sono situazioni più gravi
Il Centro funzionale della Regione Piemonte ha emesso allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico per quanto riguarda il territorio della Città metropolitana per le valli Alta Val Susa, Chisone, Pellice e Po, Pianura Cuneese; in allerta gialla Valli Orco, Lanzo, bassa val Susa e Sangone, Val Chiusella, Pianura Settentrionale, Pianura Torinese e Colline. Sono in allerta arancione anche le valli e la pianura del Cuneese.
Massima attenzione
Sono possibili esondazioni dei corsi d'acqua, con fenomeni diffusi in tutte le zone interessate dall'allerta arancione, locali allagamenti nelle zone interessate da allerta gialla; così come sono possibili su tutto il territorio frane e fenomeni di versante.
La Città metropolitana monitora la situazione in h24.
Nel complesso, la situazione impone ai cittadini la massima prudenza. La Protezione civile metropolitana invita a:
- limitare i trasferimenti al minimo necessario;
- evitare i sottopassi;
- non sostare sui ponti e nelle zone limitrofe ai corsi d’acqua;
- togliere le auto dai parcheggi sotterranei e parcheggiarle al sicuro prima dell'intensificarsi delle piogge;
- non sostare nei locali sotterranei e togliere ciò che va riposto all'asciutto quando non piove;
- i cittadini nelle zone a più alto rischio sono invitati a seguire i media per tenersi aggiornati sull'evoluzione della situazione e a seguire le indicazioni dei loro Sindaci, ai quali vanno comunicate le eventuali criticità