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Matrimonio al tempo del Coronavirus a Chivasso IL VIDEO

Una cerimonia blindatissima: solo gli sposi, i testimoni, il sindaco e l’ufficiale di Stato Civile.

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Gli sposi, i due testimoni, il sindaco Claudio Castello e l’ufficiale di Stato Civile Laura Poltronieri. Un matrimonio blindatissimo con un copione dettato dall’emergenza Coronavirus.

Matrimonio al tempo del Coronavirus a Chivasso

Gli sposi, i due testimoni, il sindaco Claudio Castello e l’ufficiale di Stato Civile Laura Poltronieri. Una cerimonia blindatissima, con un copione dettato dall’emergenza Coronavirus, quella che venerdì 3 aprile ha visto unirsi in matrimonio Sara De Leo e David Ermini, la prima celebrata a Chivasso da quando il «Covid» ha cambiato le nostre vite.
Accanto a loro, i testimoni Nicola Della Volpe e Nadia Albertone «con cui - racconta Sara - ci lega un’amicizia bella, sincera e profonda».

La loro storia

«Ci conosciamo da 5 anni - prosegue - e la decisione di sposarci l’abbiamo presa diversi mesi fa. La data del 3 aprile per noi ha un significato particolare, e per questo abbiamo deciso di non rimandare il matrimonio nemmeno con queste limitazioni. E poi, con tutte questi rinvii, quando sarebbe stato di nuovo il nostro turno? Sul giorno, va beh, nel fine settimana si sposano tutti e noi volevamo fare qualcosa di diverso. Il pranzo, sul lago di Candia, lo faremo quando tutto sarà finito - nel pieno rispetto delle regole - e per quanto riguarda il viaggio di nozze non avevamo ancora deciso. L’idea era quella di fare una sorpresa ai nostri figli (una giornata a casa da scuola senza dir loro il perché) ma da questo punto di vista la “sorpresa” è partita molto prima...».

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