Morì in un terribile incidente, lunedì l'ultimo saluto a Ivan Mirandola

Il Vercellese è in lutto per la prematura scomparsa di Ivan Mirandola, il 35enne meccanico di Cigliano che ha perso la vita in un tragico incidente stradale sabato 2 agosto.

Morì in un terribile incidente

L'incidente è avvenuto sulla Strada Statale 338 di Mongrando, nel territorio di Bollengo, dove la sua moto si è scontrata frontalmente con un'auto. Nonostante i soccorsi, per Ivan non c'è stato nulla da fare. La notizia ha sconvolto amici e parenti, che lo ricordano come un giovane solare e appassionato del suo lavoro e dei suoi fedeli amici a quattro zampe Totò, Pulce e Pepe, che lo accompagneranno per sempre.

Ivan originario di Crescentino, ora abitava a Moncrivello con la donna della sua vita, Alessia. Con lei si era trasferito in questo piccolo centro come ha ricordato il sindaco Luca Lisco: «Non si può morire così a soli 35 anni. Lo conoscevo molto bene, era un bravo ragazzo come Alessia, sua moglie. Due anni fa li avevo sposati civilmente in Municipio, e il venerdì precedente l'incidente ci eravamo salutati amichevolmente alla festa del paese, programmando un caffè per la settimana a venire. Una tragedia che mi ha colpito molto».

L'ultimo saluto

L'ultimo saluto si terrà lunedì 18 agosto. Chiunque desideri potrà farlo presso il Tempio Crematorio di Mappano alle 13:45. Prima di questo momento, sono previste due brevi soste: la prima presso la sua abitazione a Moncrivello, in via Borgomasino 34, alle 11:30, e la seconda a Crescentino, in via Faldella 8, alle 12:45.

Ivan lascia la moglie Alessia, la mamma, la sorella, i fratelli, nipoti, cognati, suoceri, amici e parenti tutti. La sua assenza sarà un vuoto incolmabile per tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.