Un nuovo, agghiacciante episodio di violenza contro gli animali sta scuotendo Verolengo. Dopo il ritrovamento di zampette di gatto recise, il Partito Animalista Italiano ha denunciato il ritrovamento della carcassa di una mucca, brutalmente tagliata a metà e priva delle zampe posteriori.
Mucca macellata sull’argine
La macabra scoperta, avvenuta sull’argine del fiume Po proprio durante i festeggiamenti della Patronale, ha spinto il partito a presentare una denuncia, firmata dall’avvocato Cristiano Ceriello. Questo atto di violenza, che il Partito Animalista Italiano definisce “senza precedenti”, si aggiunge a una serie di episodi inquietanti che destano profonda preoccupazione.
“Siamo al lavoro per portare i responsabili a processo – ha dichiarato il partito sui social media – e per chi sa, come sempre, garantiamo il massimo anonimato. Nessuno deve restare impunito”.
L’organizzazione si impegna a perseguire legalmente i colpevoli di questi atti efferati, sollecitando al contempo chiunque abbia informazioni a farsi avanti, garantendo la totale riservatezza per tutelare i testimoni. L’obiettivo è chiaro: assicurare che giustizia venga fatta e che la violenza contro gli animali non resti impunita.