Muore dopo le botte

In paese Costel Miron, muratore di 54 anni, lo conoscevano tutti.

Muore dopo le botte

«Andava e veniva - racconta una vicina - ogni tanto alzava la voce ma problemi non ne ha mai dati».
Chi l’ha visto, pochi giorni prima della sua scomparsa, non ha remore nel descriverne il volto tumefatto,

«Come se fosse stato brutalmente picchiato da qualcuno».
E potrebbe essere proprio questo pestaggio, avvenuto chissà quando e chissà dove, ad averne provocato la morte per un’infezione: il sospetto, e sarà solo l’autopsia eseguita nella giornata di lunedì dal medico legale dell’AslTo4, Mario Apostol, a fugare ogni dubbio, è che la causa dello choc settico sia proprio da cercare nelle botte subite.

Ipotizzando che l’uomo sia stato aggredito domenica 17 marzo, in ospedale ci è arrivato giovedì 21 in seguito all’allarme lanciato dalla sorella. Al fratello, che vive in Romania, avrebbe invece raccontato di un litigio e dell’aggressione, circostanze su cui ora stanno lavorando i Carabinieri della Compagnia di Chivasso coordinati dal Capitano Enrico di Lascio.

Inutili i soccorsi

Nonostante gli sforzi dei medici, però, per l’uomo non c’è stato più nulla da fare.
Le indagini sono scattate immediatamente e nel massimo riserbo, anche se tenere segreto un fatto simile avvenuto a Villareggia, paese di mille anime, si è rivelato impossibile.

Al momento le indagini proseguono a 360 gradi, e sono rese ancor più complicate dalla difficoltà nell’individuare il luogo del pestaggio. Quasi escluso, invece, che sia avvenuto in paese: «Qualcuno avrebbe visto - spiegano i residenti incontrati in piazza - e sicuramente avrebbe chiamato il 112».