Nella notte distruggono una parte del pioppeto

Nella notte distruggono una parte del suo pioppeto:  «Un danno da 4 mila euro». Piero Bonfante si è accorto nella mattinata di giovedì di quello che qualche ignoto aveva fatto alle piante.

Distruggono una parte del pioppeto

E’ la mattina di giovedì 16 aprile quando Piero Bonfante di Verolengo si dirige verso il suo pioppeto che sorge sulla strada del Piccono di frazione Arborea.
E’ lì per fare dei lavori quando, percorrendo la piantagione, si accorge che c’era qualcosa che non andava. Alcune piante erano rotte, erano state abbattute. Così si è avvicinato ancora di più a quegli esemplari distrutti e ha visto che era frutto della mano di qualche uomo, non poteva esser stato il vento.
«Ho subito visto che erano stati tagliati in parte i pioppi con una motosega manuale, e poi abbattuti - spiega Bonfante -. Si tratta di una ventina di esemplari in un pioppeto che ne contava 1600. Posso affermare con sicurezza che non è stata usata una sega meccanica perché a terra non c’era la segatura che quella tipologia di strumento genera quando entra in azione e taglia del legno.
Si tratta di pioppi che sono stati tagliati ad altezza di 80 centimetri. E’ un danno che ammonta a circa 4 mila euro, una lavorazione che va avanti da anni.
Ho naturalmente sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri della stazione di Verolengo ai quali ho anche fatto il nome di alcune persone che sospetto abbiano fatto questo gesto veramente vergognoso. Ma sono solo supposizioni, non ho nessuna conferma, nessuna certezza che siano quelle persone gli autori del reato. Inoltre, nel campo non erano presenti tracce né di veicoli né di orme».
Dunque, Bonfante ha avuto una brutta sorpresa giovedì mattina. Un gesto ignobile che l’uomo ha voluto denunciare per far luce su quanto accaduto.
«E’ la prima volta che questo mi accade» conclude Bonfante in attesa di conoscere gli sviluppi dei carabinieri che stanno indagando sul fatto.