No Tav, il corteo di protesta verso il cantiere

Nonostante il maltempo, i manifestanti sono partiti pochi minuti fa da Venaus, in direzione Chiomonte. 

No Tav, il corteo di protesta verso il cantiere

No Tav, il corteo di protesta verso il cantiere. Nonostante il maltempo, i manifestanti sono partiti pochi minuti fa da Venaus, in direzione Chiomonte.

No Tav

A pochi giorni dal “Sì” del premier Conte sulla linea ferroviaria Torino-Lione, il corteo in opposizione alla realizzazione dell’infrastruttura. Nella giornata di oggi, sabato 27 luglio, in centinaia si sono dati appuntamento a Venaus dove, in questi giorni, è anche organizzato il festival Alta Felicità.

Il corteo verso il cantiere

Hanno atteso che si calmasse la pioggia prima di partire, i manifestanti ritrovatosi in Val Susa. Partiti da Venaus, sono diretti a Chiomonte, dove sorge il cantiere della linea ferroviaria. L’obiettivo sarà proprio “violare la zona rossa”, definita dalla Prefettura vietandone l’accesso.

Si temono scontri

Il corteo si definisce “pacifico e determinato”. Centinaia di persone sono attualmente in marcia e sono tante le forze dell’ordine allertate per impedire scontri e tensione. Ma i manifestanti parlano chiaro, vogliono raggiungere il loro obiettivo.

+++ NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO +++