Notte di controlli, sei locali multati e cinque patenti ritirate IL VIDEO

I controlli sono stati promossi tra giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre 2019.

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Notte di controlli, sei locali multati e cinque patenti ritirate dagli agenti della polizia. I controlli sono stati promossi tra giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre 2019.

Notte di controlli

Si è svolto ieri sera, giovedì 31 ottobre 2019, un servizio straordinario di controllo del territorio nell’area di piazza Santa Giulia ed zone limitrofe, volto all’accertamento ed al contrasto di atti illegali connessi al fenomeno della “mala movida”. L’attività di controllo, disposta dal Questore di Torino e coordinata dal Commissariato Dora Vanchiglia, con l’ausilio di pattuglie della Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine, è stata effettuata in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Locale.

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Controllati sei locali

Nell’ambito dell’attività coordinata di controllo, sono stati svolti mirati servizi nei confronti degli esercizi commerciali e dei loro avventori da parte della Divisione PAS della Questura di Torino e della Polizia locale, al fine di accertare violazioni inerenti la somministrazione di bevande alcoliche e il loro abuso da parte dei consumatori. In tale contesto, sono stati ispezionati sei locali aperti al pubblico ed elevate sanzioni
amministrative per oltre 45.000 euro.

Cinque patenti ritirate

Le pattuglie della Polizia Stradale e della Polizia Locale hanno controllato ben 160 veicoli, con l’obiettivo primario di reprimere le infrazioni del Codice della Strada connesse alla guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Sono state quindi elevate 55 sanzioni amministrative, denunciate otto persone per violazione del Codice della Strada mentre sono 5 le patenti ritirate. Complessivamente sono state controllate 137 persone. Un uomo è stato arrestato per spaccio: si tratta di un gambiano che, scarcerato il giorno prima e sottoposto all’obbligo di firma, è stato colto nell’atto di recuperare la sostanza in un pertugio
per poi cederla all’acquirente. Quest’ultimo è stato sanzionato amministrativamente.

 

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