Omicidio di Giusy Arena, negativo il tampone sul fratello Angelo
Il campione prelevato la sera del ritrovamento del corpo era stato inviato ai RIS di Parma
Sono serviti più di tre mesi per avere un verdetto, ma pochi giorni fa i carabinieri dei RIS di Parma hanno depositato l’esito sul tampone adesivo (stub) effettuato su Angelo Arena.
Omicidio di Giusy Arena, negativo il tampone sul fratello Angelo
Sono serviti più di tre mesi per avere un verdetto, ma pochi giorni fa i carabinieri dei RIS di Parma hanno depositato l’esito sul tampone adesivo (stub) effettuato su Angelo Arena poco dopo il ritrovamento del corpo di sua sorella Giusy in uno spiazzo alle porte di frazione Pratoregio: nessuna traccia di polvere da sparo, che si traduce nella conferma (se mai ce ne fosse stato bisogno) che non è stato lui a premere il grilletto.
La fine di un ulteriore incubo per il montanarese, che pur scegliendo la linea del silenzio in questi mesi non ha mai smesso di chiedere giustizia.
Il caso
Sono le 18.18 di mercoledì 12 ottobre 2022 quando ai Carabinieri di Chivasso arriva la richiesta d’intervento per una donna trovata in un lago di sangue in uno spiazzo alle porte di frazione Pratoregio, ai piedi della linea ad Alta Velocità.
La prima chiamata alle Forze dell’ordine è per una «caduta dalla bicicletta», ma è subito chiaro a tutti che si tratti di un omicidio. Il medico Legale accerterà poi che era morta da circa 6 ore. L’area viene delimitata con il nastro bianco e rosso ai militari si aggiungono man mano i colleghi del Comando Provinciale di Torino e del SIS che passano al setaccio ogni centimetro del piazzale alla ricerca di tracce utili per le indagini. Tre i bossoli ritrovati, calibro 7.65, responsabili dello scempio sul volto di Giusy nel giorno del suo 52esimo compleanno. Poco prima della mezzanotte l’area viene illuminata a giorno dalle fotoelettriche dei Vigili del Fuoco di Volpiano e Chivasso, uno scenario dantesco in cui tutti si muovono con la consapevolezza che ogni dettaglio può essere fondamentale per risolvere il caso.
Per la morte di Giusy, però, ad oggi non c’è ancora alcun colpevole.