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Omicidio di Pratoregio, un appello per aiutare i gatti di Giusy

I volontari di  In punta di coda si stanno occupando dei mici, ma occorre il supporto di tutti.

Omicidio di Pratoregio, un appello per aiutare i gatti di Giusy
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Proseguono le operazioni da parte dei volontari  per salvare i felini di Giusy Arena, la donna uccisa il 12 ottobre in frazione Pratoregio a Chivasso.   Le operazioni a cura dei  volontari  della sezione felina di A.pa.chi. con la collaborazione dei Carabinieri hanno preso il via venerdì 14 ottobre e  si sono ripetute anche nei giorni successivi.

Un appello per aiutare i gatti di Giusy

I volontari A.pa.chi. sono impegnati da giorni nel recupero degli animali di Giusy. un lavoro quotidiano, complesso e gravoso, portato avanti in collaborazione con le forze dell'Ordine. 8 mici sono già stati recuperati (l'ultimo ieri, mercoledì 19 ottobre 2022), e altri ancora sono da portare al sicuro, non si ha un'idea precisa del numero totale di animali siano presenti nell'abitazione.

L'appello di A.pa.chi

I gatti sono stati trasportati presso il canile municipale in frazione Boschetto di Chivasso, ma hanno bisogno di cure e  Francesca Zaccheo, volontaria del gruppo A.pa.chi lancia un appello:
"8 mici di varie età sono già stati recuperati (l'ultimo ieri), e altri ancora sono da prendere e portare al sicuro, non si ha un'idea precisa del numero totale di animali presenti in quella casa...
Il problema enorme, per noi, era ed è però il "dopo": non avendo una struttura in cui alloggiare tutti i gatti che ci vengono segnalati ci appoggiamo a quei pochi stallanti che ci danno la disponibilità, di solito temporanea, a ospitare i mici che recuperiamo, così possiamo monitorarli a livello sanitario, curarli (se necessario), sterilizzarli se hanno l'età giusta e poi trovar loro una famiglia per la vita.
In questo periodo abbiamo tutti gli stalli occupati perchè ci sono rimasti da far adottare, dopo questa estate da incubo, 26 mici, VENTISEI anime che aspettano di poter iniziare una vita degna in una casa vera, e che sia per sempre".

I volontari di  In punta di coda  sono intervenuti per dare aiuto

"I gatti di Giusi sono stati portati in prima battuta al canile (e menomale che esiste!) ma come potete immaginare un ambiente caotico, denso di odori sconosciuti e con il rumore continuo dell'abbaio e dei latrati dei cani che vi sono ospitati non è il massimo per dei gatti che hanno perso ogni punto di riferimento, traumatizzati e terrorizzati... Consci di questo, abbiamo chiesto aiuto.  - Prosegue la volontaria A.pa.chi -  persone capaci, persone di cuore. Abbiamo chiesto aiuto a persone che condividono la nostra stessa passione, la nostra battaglia infinita e forse senza speranza, a quelle persone che più di tutti possono capire la nostra fatica, l'angoscia e il magone vissuti quotidianamente, perchè sono le stesse sensazioni che vivono loro. Abbiamo chiesto aiuto ai volontari di "In punta di coda", che si occupano di gatti da anni, che hanno accesso al canile, e che sanno cosa fare, e come. E loro hanno risposto, e hanno aiutato noi, ma prima di tutto quei mici sradicati, fragili e bisognosi di cure. I volontari di In punta di coda operano fra Settimo e San Mauro e hanno attivato tutti i loro contatti per trovare uno stallo casalingo a tutti i micini già recuperati, benchè fossero già, anche loro, ben più che al completo. E hanno fatto una sorta di miracolo: tutti i gatti di Giusi sono stati spostati in una casa, al caldo e in un contesto calmo e sereno; tutti sono già stati spulciati e sverminati, uno di loro ha qualche evidente problema di salute, tutti sono in cura per la rinotracheite, una è presumibilmente la mamma gatta di 3 o 4 dei cuccioli, e andrà sterilizzata e testata...

Occorre sostegno per aiutare i mici

"Ora: le cure veterinarie costano. Il cibo di qualità di cui necessitano costa. TUTTO costa dannatamente. Ed ecco qui, dopo mille parole, il senso di questo lungo racconto. Prosegue la volontaria -  Io chiedo aiuto per questi volontari che non hanno esitato a mettersi in gioco per un numero di gatti che certamente crescerà, e chissà in che condizioni li troveremo... Io copio qui sotto l'iban di In punta di coda. Chiedo per loro, senza alcuna remora. Se farete un bonifico, di qualsiasi entità, mettete nella causale "per i mici di Giusi", in memoria di chi vedeva in loro la sua unica fonte di gioia. I mici di Giusi adesso hanno un nome: Cara, Mimosa, Arturo, Elios, Siria, Cordelia, Maia, Elettra... Sono tutti nomi di stelle, dati per farli idealmente avvicinare a chi è in cielo e di certo, anche grazie al vostro aiuto, li proteggerà... Fate girare, per favore. E grazie, per il bene verso queste anime incolpevoli. Beneficiario: Associazione "In punta di coda", Iban IT30D0329601601000067165670".

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