Omicidio Erika Preti la difesa chiede il rito abbreviato

Omicidio Erika Preti: la difesa chiede il rito abbreviato.

Omicidio Erika Preti: la difesa chiede il rito abbreviato

Gli avvocati di Dimitri Fricano Alessandra Guarini e Roberto Onida hanno chiesto  il rito abbreviato. Stando alle loro parole, vorrebbero infatti presentare un’attenta ricostruzione dei fatti relativamente all’omicidio di Erika Preti, fidanzata dell’accusato, avvenuto lo scorso 12 giugno.

L’eventuale riduzione di pena

Se l’ordinanza del giudice consentirà il rito abbreviato, l’imputato otterrebbe una riduzione di un terzo della pena nel caso in cui venisse condannato. Se la pena stabilita sarà invece l’ergastolo, gli anni di reclusione da scontare sarebbero 30.

Una nuova data per l’inizio del processo

Con questa svolta è stata dunque annullata la prima udienza del 29 maggio. Mentre si attende la nuova data per l’inizio del processo.

Il delitto

Il delitto risale al 12 giugno scorso, si è consumato dopo l’ennesima lite tra i due fidanzati, scoppiata per un motivo banale, le briciole lasciate sulla tovaglia dopo aver preparato dei panini. In un primo momento Fricano aveva dichiarato di essere stato aggredito da un rapinatore, che dopo aver ucciso Erika l’aveva colpito con un sasso. Fin da subito una versione che non aveva convinto gli investigatori, soprattutto per una questione di tempistiche. Sul registro degli indagati è sempre solo stato iscritto il fidanzato di Erika.