Omicidio Gloria Rosboch indaga Fbi

Omicidio dell'insegnate Gloria Rosboch arriva negli Usa.
L'omicidio Gloria Rosboch
Omicidio Gloria Rosboch continuano le indagini. L'ambasciata americana ha lasciato il via libera alla Procura di Ivrea in moto tale che possa accedere agli archivi di Facebook e Google. Infatti la Procura ritiene infatti fondamentale far luce sui rapporti tra l'omicida dell'insegnate Gloria Roboch, Gabriele Defilippi e la sua madre Caterina Abbatista (entrambi residenti di Gassino Torinese). Quest'ultima infatti è a processo con l'accusa di concorso in omicidio della Rosboch. Defilippi è stato condannato a 30 anni di carcere per l'omicidio della sua insegnate con cui aveva anche una relazione sentimentale. La sentenza aveva suscitato malumore tra i familiari di Gloria Rosboch che attendevano l'ergastolo per Defilippi.
La sicurezza
Anche l'Fbi quindi si è interessata all'omicidio Rosboch. O meglio, non vuole entrare nel merito delle indagini inerenti all'omicidio, ma vorrebbe conoscere il contenuto dei messaggi che Defilippi e sua mamma si sarebbero scambiati. L'Fbi vuole comprendere se il contenuto possa essere di particolare interesse per la sicurezza americana.
I messaggi su Facebook
La Procura vorrebbe entrare in possesso dei messaggi che madre e figlio si sarebbero scambiati sui social subito dopo l’omicidio. Sarebbero infatti messaggi importanti che potrebbero portare alla luce dei particolari utili ai fini processuali.