Omicidio Settimo, una fiaccolata per Maurizio Gugliotta. Il Video

Omicidio Settimo, ancora nessuna verità per la famiglia di Maurizio Gugliotta ucciso al mercatino del libero scambio di Torino

Omicidio Settimo, ancora nessuna verità per la famiglia di Maurizio Gugliotta ucciso al mercatino del libero scambio di Torino.

La fiaccolata di fronte al mercato del Barattolo

 È in corso la fiaccolata in ricordo di Maurizio Gugliotta, il settimese ucciso  domenica al mercato del libero scambio. Tanti residenti del territorio hanno partecipato all'iniziativa del comitato No Barattolo. Presente anche il presidente della Settima Circoscrizione Luca Deri.  

Omicidio Settimo, Daniele ricorda suo papà
Il figlio maggiore di Maurizio Gugliotta ha affidato a Facebook poche righe per ricordare il genitore.
"Tutti ti amavano, tutti ti ammiravano , le persone a noi care e amici sanno che eri una brava persona onesta e che ti facevi in quattro per portare avanti la famiglia e a non farci mancare niente e soprattutto un grande papà, sei stato e sarai sempre nel mio cuore, spero di essere un grande papà per i miei figli in futuro come lo sei stato tu per me il mio idolo, il mio modello di papà perfetto....voglio solo giustizia perché non meritavi una fine così crudele... Mamma, Alessio e Alessandro ora sono nelle mie mani e non gli farò mancare nulla come facevi tu con noi... Ti amerò per sempre papà"

Una manifestazione a Torino
Alle 19 di oggi, giovedì 19 ottobre, il comitato dei residenti della Settima circoscrizione promuove una fiaccolata contro il suk-barattolo. "Dopo gli ultimi fatti di violenza pensiamo sia importante un momento di raccoglimento e di silenzio. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, liberiamo Vanchiglietta una volta per tutte". Ritrovo in via Carcano davanti all'area che la domenica viene occupata dalle bancarelle.

Ancora nessuna risposta 
Sono ormai trascorsi alcuni giorni dalla tragedia del mercatino del libero scambio di Torino. Un uomo, marito e papà, è rimasto ucciso in un accoltellamento. E la famiglia, sin da ieri, domenica 15 ottobre, voleva delle risposte. Ad oggi, però, nulla è ancora stato riferito ai suoi cari che rimangono ancora senza sapere il perché di questa morte. 

L'omicida è in carcere

Domenica 15 ottobre, l'omicida di Maurizio Gugliotta è stato accompagnato al carcere delle Vallette di Torino. L'uomo, di origini nigeriane, si è avvalso, sin da subito, della possibilità non rispondere alle domande degli inquirenti. A seguire la vicenda i vigili della polizia municipale di Torino. 

I funerali di Gugliotta

La città attende di conoscere, oltre alla verità, anche la data dei funerali. Settimo, infatti, vuole dare l'ultimo saluto a questo papà ucciso domenica mattina. 

La lettera della famiglia

Al giornale arriva una lettera, breve, della famiglia di Maurizio Gugliotta: “In questi giorni abbiamo ricevuto decine e decine di telefonate di affetto e condoglianze da persone diverse che ci hanno aiutato nel provare a sopportare un dolore immenso per la nostra famiglia. Un dolore che lascia sgomenti e toglie il fiato. Abbiamo anche ricevuto però da parte di alcuni esponenti politici tentativi di entrare nel nostro dolore per strumentalizzare una vicenda tragica in una battaglia politica. Questa vicenda, il nostro dolore, la nostra sofferenza non vogliamo in nessun modo che diventino la bandiera di qualcuno per andare sui giornali a predicare odio e razzismo. Le responsabilità sono sempre individuali e mai collettive e non possiamo accettare che il nostro dolore diventi strumento per creare altro dolore. Chiediamo a tutti, anche ai giornalisti, di rispettare la nostra sofferenza che vorremmo restasse un fatto privato.”

Tutti i particolari su questa tragedia che ha coinvolto un papà settimese su la Nuova Periferia in edicola domani, martedì 17 ottobre.