Omicidio Vercelli, il ricordo della comunità Damanhur della vittima

Era un uomo ben voluto da tutti.

Omicidio Vercelli, il ricordo della comunità Damanhur della vittima

Omicidio Vercelli, sconvolta la comunità Damanhur “Assurdo sia successo proprio a lui”. Come scrive IL CANAVESE.

Omicidio Vercelli

Antonello Bessi, assassinato martedì 4 settembre, con diverse pugnalate nel suo garage, dove aveva un’attività di riparazione di biciclette, non era un vero e proprio membro della comunità di Vidracco ma ne era un assiduo frequentatore da circa una quindicina d’anni.

Il ricordo nella comunità

Sconvolta la comunità che lo ricorda con affetto: “Siamo basiti, il modo in cui è stato ucciso Antonello ha lasciato tutti senza parole – racconta Stambecco Pesco – era una persona mite e pacifica, non lo abbiamo mai visto litigare o discutere con nessuno, era sempre gentile con tutti. L’efferatezza del suo assassinio è ancor più sconvolgente considerando appunto la persona pacata che era”.

Aveva abbracciato la filosofia Damanhur

Bessi  partecipava regolarmente agli incontri della scuola spirituale. Tutti lo conoscevano e gli volevano bene, in molti a Damanhur.