Ondata di furti a Caluso, l'appello di sindaco e carabinieri

Nelle ultime settimane i ladri hanno colpito non solo il capoluogo ma anche Arè e Rodallo. 

Ondata di furti a Caluso, l'appello di sindaco e carabinieri
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Ondata di furti a Caluso, l'appello di sindaco e carabinieri. Nelle ultime settimane i ladri hanno colpito non solo il capoluogo ma anche Arè e Rodallo.

Ondata di furti a Caluso

Cittadinanza in allarme per il riacutizzarsi dell’ondata di furti sia nel capoluogo che nelle frazioni. Nelle ultime settimane ad essere prese di mira dai ladri sono state abitazioni a Caluso, Arè e Rodallo e quello che crea rabbia in chi ha subito il danno è soprattutto il senso di impotenza nel fronteggiare la criminalità. «Sono purtroppo recenti e numerose le segnalazioni di furti pervenute a Polizia Municipale e Forze dell’Ordine – dichiara il sindaco Maria Rosa Cena – colpi messi a punto da malviventi soprattutto nelle fascia oraria pomeridiana e preserale». Infatti, l’orario in cui vengono messi a segno gran parte dei furti nelle abitazioni oscilla dal tardo pomeriggio alla prima serata, cioè dalle 18 alle 21 all’incirca.

Il racconto

«A casa mia hanno messo sottosopra tutto, rovistando in armadi e cassetti e buttando per terra tutto quando era al loro interno – racconta un cittadino che chiede di mantenere l’anonimato – sicuramente non è stata l’opera di una sola persona. Un’esperienza molto brutta, che lascia il segno, eppure cosa possiamo fare? Nulla purtroppo». Non è proprio così. «I Carabinieri mi hanno invitata a diffondere anche sulla pagina facebook del Comune di Caluso un avviso per la cittadinanza – spiega il sindaco Cena – in pratica un invito a segnalare al numero di emergenza 112 qualsiasi situazione sospetta, auto o persone sconosciute. Fare rete e segnalare situazioni anomale è un mezzo per aiutarsi, andiamo in questa direzione». Occorrono spirito di osservazione e spirito civico, ma ci si può riuscire, almeno quando è possibile.

Avvistata un'Audi

«Qualcuno ha notato una Audi parcheggiata in zona Bose – dichiara l’assessore Dario Actis Foglizzo – la comunità di Rodallo è già molto attiva in tal senso e sicuramente la segnalazione, se ritenuta necessaria, è partita». Anche i tentativi di intrusione nelle abitazioni, ad esempio con la scusa di dover far apporre una firma per il ritiro di una raccomandata, vanno considerate con cautela e attenzione, come è accaduto pochi giorni in via Piave, dove la prudenza e la perspicacia hanno avuto la meglio sul potenziale danno.

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