Parchi e portici sono i gabinetti... degli umani
Le segnalazioni delle mamme raccontano di come l’area intitolata a Durante sia vittima di questi comportamenti

L’inciviltà sta allungando nei parchi giochi e aree verdi di Crescentino, luoghi pensati per il svago e il benessere delle persone, in particolare per i più piccolini. Nei giorni scorsi, diverse segnalazioni sono giunte alla nostra redazione da parte di mamme preoccupate e indignate per quanto starebbe accadendo al parco Annalisa Durante, un’area verde particolarmente cara ai ragazzi poiché fortemente voluta dal loro Consiglio Comunale, con giochi e attrazioni specificamente dedicate alla loro età.
Parchi sono i gabinetti... degli umani
Secondo quanto riferito dalle mamme, e confermato dai racconti dei bambini presenti, il parco sarebbe diventato, in alcune occasioni, teatro di comportamenti inqualificabili da parte di alcune persone straniere. I giovani avrebbero assistito a scene di degrado, allertando immediatamente i genitori. Questi, giunti sul posto, avrebbero constatato l’utilizzo dell’area: «E’ stato trasformato in un vero e proprio gabinetto a cielo aperto». Una situazione pietosa che però si sta verificando anche in altre zone della città, insomma non è un episodio isolato.
Di fronte a queste gravi segnalazioni, abbiamo contattato il sindaco di Crescentino, Vittorio Ferrero, per fare luce sulla situazione e capire quali misure l’Amministrazione intenda adottare. Il primo cittadino ha confermato di essere a conoscenza di episodi di inciviltà che interessano diverse aree verdi del paese, sebbene non avesse ricevuto segnalazioni specifiche in merito al parco Annalisa Durante.
«Non sono a conoscenza di situazione al parco Durante ma so che in altri parchi cittadini ci sono persone, non solo di etnia diversa, che si comportano in maniera non corretta nelle aree verdi» ha dichiarato il sindaco Ferrero. Ha poi aggiunto che un consigliere comunale ha ricevuto la segnalazione della presenza di individui che consumano cibo abbandonando poi rifiuti di vario genere sul terreno.
Anche i portici
La situazione si farebbe ancora più critica, stando alle parole del sindaco, con episodi di maleducazione che non riguarderebbero solo i parchi giochi. «Per quanto riguarda episodi di defecazione e urinazione, non succede solo nei parchi giochi ma anche sotto ai portici. E non sono solo gli animali e i padroni non raccolgono ma sono anche le persone, non solo straniere».
Di fronte a questa situazione preoccupante, l’Amministrazione comunale sembra aver intrapreso alcune azioni per contrastare il fenomeno. «Anche per questo motivo come Comune abbiamo scelto di posizionare delle telecamere anche nei portici e nei parchi, per poter individuare o almeno che faccia da deterrente» ha spiegato il Sindaco.
La polizia al lavoro
Ferrero ha poi voluto rassicurare i cittadini sull’impegno della polizia locale: «Posso assicurare che gli agenti di polizia locale sono soliti pattugliare queste aree, certo non possono essere sempre presenti. Sta all’educazione delle persone utilizzare gli spazi pubblici nei modi corretti».