Parte il processo per le "cittadinanze facili"

Ha preso il via questa mattina, giovedì 3 aprile 2025, presso il tribunale di Ivrea il processo per le "cittadinanze facili" a Lauriano.

Parte il processo per le "cittadinanze facili"

Imputati nel processo delle "cittadinanze facili" l'ex vicesindaca di Lauriano. Matilde Casa, due funzionari dell' ufficio anagrafe di Lauriano,  l'ex titolare dell'agriturismo dove i brasiliani dicevano di risiedere e gli addetti di un tour operator brasiliano.

Casa è accusata di aver "agevolato" il  rilascio della cittadinanza per 68 brasiliani di discendenza italiana.  L' accusa per gli indagati è di associazione a delinquere, falso e corruzione.

La Procura di Ivrea contesta al Comune di  Lauriano sia i regali ricevuti in cambio delle residenze sia di non aver verificato l'effettiva residenza dei brasiliani in paese. Infatti, secondo le indagini, molti avrebbero trascorso nella struttura ricettiva del paese solo una notte e altri neppure quella.  Tra  i regali a cui si fa riferimento si parla di una stampante per la biblioteca civica che non è mai arrivata, come sottolinea Casa.

Secondo la difesa dunque l'unica colpa dell'ex sindaca è stata quella di applicare la legge in modo efficiente. Intanto i 68 neo cittadini italiani sono ritornati in Brasile. Una vicenda questa che ha preso il via nel luglio 2019 quando i Carabinieri fecero un blitz nel Comune di Lauriano proprio per fare luce su queste cittadinanze.