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CRESCENTINO
Persona mette il piede in una buca e cade
Speranza: «Il nostro Comune deve pagare i danni?»
Persona mette il piede in una buca e cade, Carmine Speranza interviene: «Il nostro Comune deve pagare i danni?».
Persona mette il piede in una buca e cade
Carmine Speranza è diventato un occhio vigile di quel che accade a Crescentino. Il consigliere d’opposizione, infatti, analizza ogni aspetto della gestione della città.
«Ancora una volta mi spiace dover sottolineare il comportamento dell'Amministrazione comunale guidata da Vittorio Ferrero e Luca Lifredi. - commenta Speranza - In questi giorni sono stato contattato da una persona che in strada Rabeto si è infortunata per aver messo un piede in un buco. Alla sua richiesta danni presentata al Comune, le è stato risposto che non è possibile pagare il risarcimento in quanto strada Rabeto è senza marciapiedi, dunque non è pedonabile. Che dire a questo punto, non dovremmo forse più percorrere strada Rabeto? Eppure questa costituisce una buona alternativa per farsi quattro passi. Ma soprattutto viene percorsa per evitare di camminare lungo la strada ex statale. Quindi Ferrero deve procedere urgentemente a dare una spiegazione a questa cosa assurda».
Questione verde
Ma un altro problema che Speranza denuncia è il taglio del verde: «Come sempre per ottenere invece un taglio dell'erba e un po' di pulizia occorre segnalare pubblicamente il problema. Ecco le foto delle condizioni in cui versa la via adiacente il Mercatò: le immagini si commentano da sole. Nelle vie Pellico e Graziano, da un anno non passa la motoscopa e il taglio è avvenuto solo dopo che ho reso pubblico il degrado. L'incredibile è che siamo a meno di un anno dalle elezioni e se ne fregano di queste cose. È del tutto evidente che bisognava impegnare più soldi per queste attività. Ma hanno come sempre fatto il solito gioco, i soldi li hanno impegnati nelle loro spese folli per un Comune come Crescentino ed ora risparmiano sulle cose più importanti. Solo voi elettori potrete porre rimedio a questa situazione indecente. Si stanno comportando come bambini spendono troppo in caramelle».
