Picchia e minaccia i due vicini di casa a Chivasso

Nella giornata di martedì 1 ottobre è stato condannato a 6 mesi di reclusione (con sospensione condizionale della pena) Hamed Hassine.

Pubblicato: 05 Ottobre 2019 07:22

Picchia e minaccia i due vicini di casa a Chivasso. Nella giornata di martedì 1 ottobre è stato condannato a 6 mesi di reclusione (con sospensione condizionale della pena) Hamed Hassine.

Picchia e minaccia i due vicini di casa a Chivasso

Una lite tra vicini che è degenerata e, dalle minacce, si è presto passati alle aggressioni fisiche. Nella giornata di martedì 1 ottobre è stato condannato a 6 mesi di reclusione (con sospensione condizionale della pena) Hamed Hassine, tunisino 32enne residente a Chivasso e difeso dall’avvocato Raffaella Orsello. I fatti risalgono al 5 ottobre del 2015. Si tratta di una escalation di eventi che sono avvenuti tutti nella stessa giornata e che l’hanno portato davanti al giudice Elena Stoppini del Tribunale di Ivrea.

L'episodio

A scatenare l’ira dell’imputato è stato un alterco con i vicini di casa, marito e moglie rispettivamente di 43 e 45 anni, per questioni lavorative. L’uomo avrebbe colpito più volte la signora con un manico in legno lungo quasi un metro. La donna ha riportato un lieve trauma cranico e ha subito un colpo anche al braccio sinistro. Il referto del marito, invece, riporta escoriazioni all’avambraccio destro causate da graffi. Entrambi se la sono cavata con una prognosi di cinque giorni. Hassine, però, non ha dovuto rispondere solo del reato di lesioni personali. Nel capo di imputazione era presente anche un’aggravante. Impugnando un grosso coltello, infatti, avrebbe rivolto pesanti minacce nei confronti dell’uomo: «Vieni qua che ti sparo, tu stanotte muori». Durante il processo, i due si sono anche costituiti parte civile, difesi dall’avvocato Maurizio Pettiti. Il giudice ha anche riconosciuto un risarcimento alla coppia: 2500 euro per ciascuna delle due parti civili.

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