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Progetto Moi arrestato aggressore
Si tratta di Boukhari Diallo, 35 anni, senegalese.
Progetto Moi, ieri giovedì 28 giugno la polizia ha arrestato l'aggressore dopo un’articolata indagine. Si tratta di Boukhari Diallo, 35 anni, senegalese.
Progetto Moi, arrestato aggressore
Ieri, giovedì 28 giugno il personale della Questura di Torino ha arrestato Boukhari Diallo. Il cittadino senegalese di 35 anni è accasato di violenza privata aggravata, lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale aggravata e reiterata.
Il caso
Il trentacinquenne, insieme ad altre tre persone già arrestate il 27 febbraio scorso, è responsabile di diversi episodi di violenza e minaccia. Le quattro persone, infatti, volevano impedire la prosecuzione dell’attività del gruppo di lavoro incaricato dell’esecuzione del progetto di ricollocamento graduale degli stranieri occupanti le quattro palazzine dell’Ex complesso MOI.
I fatti
Tutto è cominciato nelle giornate del 21 e 22 novembre 2017 quando era riuscito lo sgombero degli scantinati e dei garage dei quattro immobili. All’interno, infatti, in condizioni igieniche e di sicurezza precarie, vivevano circa 100 immigrati. Il 4 e l’11 dicembre circa 20 immigrati, capeggiati dai quattro stranieri, ha invaso, in entrambe le giornate, gli uffici del Progetto MOI. I migranti avevano gettato all’esterno mobili e suppellettili e aggredendo i componenti dello staff.
L'aggressione
Il 21 dicembre Diallo, dopo aver danneggiato le vetrate del predetto ufficio, ha aggredito il Project Manager del Progetto MOI, colpendolo con un pugno al volto.
