flash mob

Protesta delle partite Iva fuori dall'agenzia delle Entrate

E intanto, dopo mesi di chiusure forzate, ogni giorno qualcuno si trova a dover cessare la propria attività.

Protesta delle partite Iva fuori dall'agenzia delle Entrate
Pubblicato:
Aggiornato:

Protesta delle partite Iva questa mattina, mercoledì 17 marzo 2021 davanti all'Agenzia delle Entrate di Torino.  Come riporta PrimaTorino.it 

Il grido di dolore delle partite Iva

Se non cambierà in fretta qualcosa, per loro si prospetta la morte certa. È questo il grido di dolore delle partite Iva che hanno manifestato oggi, mercoledì 17 marzo 2021, a Torino, davanti all’Agenzia delle Entrare in via Sidoli.

Un flash mob organizzato dalle sigle PIL-Partite Iva Libere Piemonte, FIPI-Futuro Italiano Partite Iva, Movimento Nazionale Italiano e Amici d’Italia che si è svolto contemporaneamente anche in altre città.

Le condizioni erano già precarie

Presente al flash mob anche Beba Pucciatti, presidente di Fipi, associazione che conta oltre 2.600 partite Iva, che ha sottolineato come da un anno lavoratori autonomi stiano subendo solo misure restrittive e chiusure, con gravissimo danno alle loro già precarie attività e condizioni economiche.
E intanto, dopo mesi di chiusure forzate, ogni giorno qualcuno chiude la propria attività, spesso perché impossibilitato a pagare bollette e affitto. La manifestazione di Torino si è svolta in contemporanea con altre città italiane.

Il 10 marzo 2021 le partite Iva hanno manifestato in piazza del Popolo a Roma, si tratta della prima manifestazione che ha coinvolto i lavoratori autonomi nel suo complesso. L’iniziativa è promossa dall’associazione Partite Iva Insieme per Cambiare, un movimento spontaneo nato un anno fa su Facebook e che oggi raccoglie sui social oltre 450mila iscritti.
Le richieste riguardavano: un piano di rilancio dell’economia, il taglio del carico fiscale, indennizzi per le attività colpite, tutela del made in Italy, condono fiscale e premialità virtuosi, liquidità immediata alle imprese, moratoria rating banciari e tutela del lavoro autonomo.
Seguici sui nostri canali