Puzza in città. Ancora una volta il primo cittadino di Crescentino Fabrizio Greppi si rivolge agli enti superiori per cercare di risolvere il problema.
Puzza in città
A Crescentino è tornata una puzza tremenda. Una puzza che si sente sia in frazione Galli che in centro città. Questa volta il dito non si può puntare sulla centrale Ch4. Ma sull’Ibp e il sindaco Fabrizio Greppi ne spiega i motivi.
I motivi
“Lunedì – spiega Greppi – c’è stato un incontro in provincia con la ditta, ARPA, ASL. Il problema, come si evince dalla nota di ARPA deriva dal fatto che l’impianto di trattamento acque dell’IBP è fermo e di conseguenza le acque di lavaggio dell’impianto (solo per completare le ultime pulizie) e quelle di prima pioggia dei piazzali sono insufficienti per essere trattati adeguatamente e producono H2S -acido solfidrico, con caratteristico odore di uova marce S sta per zolfo – sostanza estremamente odorosa già a bassissime concentrazioni. La ditta ha aggiunto acqua ossigenata per cercare di risolvere il problema che però, come avevo previsto (ed è per questo che ho aspettato a postare questo) in assenza di pioggia non si ripresenta. D’ora in avanti le acque di prima pioggia non andranno più all’impianto come concordato lunedì mattina e quindi i problemi dovrebbero cessare”.
Il futuro
“Per il futuro – continua – sicuramente apriremo un focus con i nuovi gestori su questo impianto che, per farvi capire meglio di cosa parliamo, è in grado di depurare le acque reflue di 2 milioni di persone, per capire se:
- è stato progettato male;
- è stato realizzato male;
- si deve solo gestirlo meglio.